Primo appuntamento ufficiale della asd Bovalinese 2013/14, targata Serranò-Costabile-Seminara. In una calda mattina di inizio agosto, viene presentato pubblicamente il nuovo mister Salvatore Favasuli, da domani già al lavoro per preparare la squadra in vista del 25 agosto per la gara di Coppa Italia e per l’inizio del campionato.
Alla presenza del Sindaco Mittiga e dell’Assessore allo sport Delfino, è il vice presidente Seminara ad introdurre la conferenza. “Ringrazio tutti quelli che hanno aderito all’azionariato – dice Seminara. Da quando abbiamo ricevuto dal comune il compito di salvare la squadra, ci siamo impegnati tanto e siamo riusciti a fare quello che altri non sono riusciti. Abbiamo preso questo impegno – continua il vice presidente - perché non potevamo vedere sparire 100 anni di storia, evitando anche un caso politico come successo a Locri, perché questa società fa parte della storia del paese”. Argomento toccato anche dal Sindaco: “grazie a tutti quelli che contribuendo hanno salvato la Bovalinese ed hanno fatto fare bella figura a Bovalino, dimostrando una sportività che in altre località non c’è stata”. "Noi come Amministrazione – continua - il sostegno per quanto possibile lo daremo sempre (vedi lavori di ristrutturazione campo che dovrebbero partire a giorni). Purtroppo dal punto di vista economico possiamo fare poco o niente”. Successivamente prende la parola l’Avv. Serranò, che esordisce pubblicamente da Presidente della squadra. “Ci tengo a ringraziare chi c’è stato prima di me – afferma il numero 1 amaranto – Grazie a chi mi ha preceduto la Bovalinese può vantare 100 e passa anni di storia. Attraverso l’azionariato popolare siamo riusciti a tenere viva questa realtà e non possiamo non ringraziare i tanti soci che ci hanno aiutato. Questo purtroppo non basta. Siamo ancora pochi e necessitiamo di tutto l’aiuto possibile, anche da parte dell’Amministrazione Comunale. Il nostro progetto resta sempre quello dell’azionariato e con il coinvolgimento degli appassionati bovalinesi puntiamo ad arrivare a 500 soci ed allargare la dirigenza almeno ad 11 componenti. Così potremo nel futuro tornare nelle categorie che la Bovalinese merita”. Infine tocca a mister Salvatore Favasulli, introdotto da Costabile, che del trio è quello che si occupa dell’aspetto tecnico.“Abbiamo scelto mister Favasulli perché in lui vediamo grande esperienza e conoscenza del calcio dilettantistico. Come sapete prima di chiamare lui avevamo contattato al tecnici, tutti di Bovalino che per motivi diversi hanno declinato l’offerta, perché volevamo puntare in primis sui bovalinesi. Ma il mister non è da considerarsi una seconda scelta, anzi. Punteremo molto sui giovani, cercando di valorizzare la nostra under – Chiude Costabile, passando la parola al tecnico.“Intanto ringrazio la società per avermi dato questa gatta da pelare – dice scherzando l’ex-Africo. Ad un giorno della preparazione ancora siamo in alto mare. Mi ritrovo qui con solo 7 giocatori certi. Non è un buon inizio. Nonostante tutto, però, sono convinto giorno dopo giorno di aver fatto la scelta giusta”. Domani subito al lavoro con l’inizio degli allenamenti. “La preparazione sarà fatta fuori Bovalino. Sono riuscito a convincere la società a farla ad Africo, la quale presenta anche qualche salita e collinetta che verrà sfruttata per il lavoro fisico. Su questo ci tengo a ringraziare l’Africo calcio per avermi concesso la possibilità di sfruttare l’impianto.”Poi il tema della conferenza si sposta naturalmente sulla rosa che al momento vanta solo 3 over e 4 under, con Ciccio ‘Capello’ Criaco a far da capitano. “Ad oggi posso annunciare che Andrea Romeo (portiere), Domenico Polimeni (ex Lazzaro ed Africo), Salvatore Morabito (’90), il mio omonimo Salvatore Favasuli (’95), Bruzzaniti (’95) e Criseo si aggregheranno alla squadra”. Il sogno, o più precisamente, l’obiettivo è far rimanere ‘Inzaghino’ Accinni, considerato dal tecnico elemento fondamentale per il prossimo campionato. Qualcuno arriverà pure da Locri (Pipicella, Minnella e Voce). “Da ex Locri sono triste per la mancata iscrizione della squadra. In un campionato che presenta sette derby della Locride, dispiace sapere della sparizione della rappresentante per eccellenza della zona”. Chiude il suo intervento come aveva iniziato, ossia con una battuta. "Se farò il doppio ruolo allenatore-giocatore? Non me lo chiedete ancora perché se no mi convinco a farlo. Ma al momento posso considerare la mia carriera di calciatore conclusa”. Presentati anche i collaboratori che saranno Ficara (prep. Portieri) e Maviglia (preparatore atletico).
