Continua a volare lo Scalea targato Formica – Possidente. I biancostellati battono l’Amantea nel recupero della 9° giornata di campionato e balzano al secondo posto in solitario alle spalle della battistrada Corigliano. A regalare il successo, il sesto consecutivo in casa, è stata una rete dopo 6’ dal fischio di inizio dal capitano Giuseppe Rosi alla seconda segnatura stagionale. Lo Scalea ha giocato una buona gara nonostante l’inferiorità numerica per circa mezz’ora per l’espulsione per doppia ammonizione di Antonio Russo. Ma i ragazzi hanno saputo soffrire e lottare e portare a casa anche grazie al grande attaccamento alla maglia ed al rientro dalla squalifica di Petrillo in mezzo al campo che ha saputo prendere per mano la squadra e pilotarla al successo fondamentale per il prosieguo del campionato. Intanto continuano a sfornare prestazioni maiuscole i tanti under che il tecnico Sandro Possidente domenicalmente mette in campo. Oggi da elogiare Marotta che sulla fascia sinistra ha saputo mettere la museruola agli avversari. La squadra vola ed anche il pubblico di Scalea torna a riempire la tribuna del Longobucco scandendo con fragorosi applausi le giocate dei loro beniamini. Già da questo pomeriggio la squadra tornerà a sudare per preparare al meglio la difficile trasferta di Cutro in programma domenica. “Il nostro inizio di campionato, fino ad oggi, - afferma il presidente Giancarlo Formica - è andato al di là delle più rosee aspettative mie e della società. Noi abbiamo sempre creduto in questi uomini e nel nostro progetto, ma non immaginavamo sicuramente di trovarci, dopo undici giornate al secondo posto ed il merito di questo è senz’altro di mister Possidente, dei suoi più stretti collaboratori, Luigi Borrelli, Angelo Forestieri e Marco Fortunato, oltre che dei giocatori che scendono in campo che sono poi gli artefici principali di questa stagione così brillante ed entusiasmante fino ad oggi. Siamo quasi alla fine del girone di andata e stiamo lottando per il campionato e ci tengo a fare un appello a tutti gli sportivi scaleoti e del comprensorio. La società è aperta a tutti e mi farebbe piacere che sempre più appassionati si avvicinassero alla società per renderla ancora più solida e forte. Un mio sogno poi è quello di tornare a vedere la tribuna gremita di bambini e ragazzi che possano tornare ad incitare i ragazzi come accadeva gli anni scorsi”.