MONTALTO (4-4-2): Ramunno sv; Tommaseo 6, Okoroji 6,5, Ginobili 6,5, Crispino 6 (24ºst Scarnato sv) ; Occhiuzzi 7 (29ºst Sifonetti 6), Catalano 7,5 (19ºst Paonessa 6), Pistininzi 6,5, Salandria 6; Zangaro 6,5, Iannelli 7.
In panchina: De Lucia, Mirabelli, Crescibene, Mazzei. All. Spinelli 7 (Giugno squalif.).
ACIREALE (4-4-2): Pandolo 5; Marchese 5 (13ºst Sciattone 5), Puleo 5, Patti 4, Manganaro 5,5; Butera 5, Castellano 5 (13ºst Macrì 6,5), Profeta 5, Varriale 5 (35ºpt Maggio 4); Cortese 5, Ancione 5.
In panchina: Licciardello, Scilipoti, Tomarchio, Corso. All. Marra 5
Arbitro: Robilotta di Sala Consilina (Colangelo-Pepe).
Note: Spettatori 300 circa con rappresentanza ospite.
Al 32ºpt espulso Patti (A) per grave scorrettezza su avversario.Al 20ºst espulso Maggio (A) per doppia ammonizione.
Ammoniti: Cortese, Profeta, Puleo, Maggio (A), Crispino (M).
Recupero: 2pt,1st. Calci d'angolo 7-4 per il Montalto
Marcatori: 47ºpt Occhiuzzi, 3ºst Iannelli, 28ºst Occhiuzzi (M).
È proprio così, questo Montalto è una certezza, lo spettacolo visto allo stadio "Tarsitano" di Paola è ciò che vige nell'aria da più tempo. La compagine montaltese ha triturato l'Acireale di mister Marra, sin dai primissimi minuti tutto ciô che si è potuto ammirare è la caratura tecnica del Montalto, capace di annullare in tutto e per tutto le offensive ospiti, la truppa biancazzurra è parsa compatta e completa in tutti i reparti in particolar modo quello difensivo dove il duo di centrali Okoroji- Ginobili non ha concesso nulla agli avversari. Il modulo di gioco ancora una volta ha premiato il tecnico Spinelli, questo 4-4-2 classico con gli esterni che figurano come attaccanti aggiunti, tra i migliori in campo si è vista la grande classe del rientrante Catalano il quale, fino a quando ha giocato prima di essere sostituito a dato anima e cuore ai compagni. All'inizio del match già dopo trenta secondi il Montalto potrebbe passare in vantaggio ma Salandria si lascia ipnotizzare dal portiere ospite Pandolfo, un'altra azione buona per la compagine di casa arriva al 14º con Vito Zangaro che va al tiro ma la sfera finisce di poco alta sopra la traversa, al 23º grande triangolazione sulla trequarto con Occhiuzzi e Iannelli che lanciano il terzino destro Tommaseo il quale va al tiro e lambisce il palo. Il match inizia ad infiammarsi al 32ª quando l'arbitro il signor Robilotta si dirige verso il calciatore Patti dell'Acireale e gli sventola il cartellino rosso, infatti il difensore siciliano ha commesso una scorrettezza su Tommaseo colpendolo al viso, da qui in avnti il possesso palla cresce esclusivamente per i ragazzi di mister Giugno, fino a quando al 47º il "principe" Occhiuzzi con una magistrale punizione in seconda con Iannelli trafigge un non esente da colpe Pandolfo.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo e già al primo minuto della ripresa Catalano va vicinissimo a rete su punizione, al terzo invece non sbaglia Iannelli, dopo una successiva punizione di Catalano su respinta del centrale Puleo recupera palla dribla quest'ultimo e segna la rete del due a zero. Dopo ciò il Montalto inizia ad amministrare il vantaggio, al 20º altro cartellino rosso per l'Acireale che così rimane in nove uomini, l'espulsione è stata commiata al da poco entrato in campo Maggio a seguito di una doppia ammonizione, partita che prosegue a ritmi blandi fino al 28º quando l'esterno di centrocampo Occhiuzzi sigla la sua doppietta con una botta da fuori area più comunemente chiamato il goal della domenica, sul tre a zero l'Acireale non oltrepassa più il centrocampo e così la squadra biancazzurra amministra senza problemi fino al termine del match,