
CORIGLIANO 7,5 NON c’era bisogno della partita con il Roccella per ribadire che quando è in giornata allora diventa devastante e può fare veramente la differenza. Graziano Nocera l’ha fortemente voluto a Castrovillari e sa bene che il mancino reggino può essere il grimaldello giusto per scardinare le retroguardie avversarie. Domenica ha messo in mostra tutte le sue qualità, ma adesso, al pari dei compagni, deve dimostrare di essere altrettanto forte e determinato anche fuori dalle mura amiche. |
ROMBOLA’ 8 AVREMMO potuto decantare le loti di Pascu, che segna e si trova a suo agio nel gioco di Dal Torrione. O avremmo potuto esaltare questo ottimo avvio di Iervasi o, ancora, il fatto che la Gioiese giochi un calcio apprezzabile come da tempo non si vedeva. Questa volta, però, scegliamo il patron perché con sacrifici, economici e non solo, e grande caparbietà, ha portato Gioia in vetta, riportato entusiasmo nella tifoseria e, soprattutto, ridato alla Gioiese un campo degno di tal nome. Che dire: applausi. |
DANTI 4,5 VERREBBE da dire che sul nuovo manto erboso di Gioia Tauro si sia quasi limitato a passeggiare per non rovinarlo! Davvero irriconoscibile la sua prova e quelle dei propri compagni di squadra (con i quali condivide il voto negativo) per una Silana troppo fragile per questa Gioiese. Evidentemente il contraccolpo psicologico del ko a tavolino deve essersi fatto sentire, perché la squadra di Secreti prima di domenica scorsa aveva offerto ben altre prestazioni. Bisogna reagire subito. |
RIITANO 8 SEGNA e fa segnare e già questo basta, ma è da inizio stagione che sta giocando su livelli elevati. Il capitano ha preso per mano il Guardavalle e lo sta conducendo con prove di rilievo in vetta alla classifica. In campo si nota la sua personalità, emergono le sue qualità, si capisce che ha numeri ed una visione di gioco di un certo spessore. La squadra è in vetta e lui sta giocando divinamente, ma adesso c'è la prova del nove, domenica prossima in casa del Rende. Al Lorenzon capiremo ancor di più quanto vale questo Guardavalle. |
RAMETTA 3,5 CHE il Siderno sia bersagliato dalla sfortuna è ormai è evidente. Che la squadra si poco fortunata con gli arbitri ormai è naturale. Che, però, i suoi calciatori se le vadano a cercare è ormai un dato di fatto, perché le espulsioni e le squalifiche cominciano ad essere troppe e fuori luogo. Solo colpa di arbitri e assistenti? Ad essere sinceri il rosso di Bocale è stato eccessivo, ma non poteva evitare di fare ciò che ha fatto con il proprio avversario? Il danno è doppio, perché domenica non ci sarà contro la Gioiese. |
EL AOUDI 0,5 MA davvero qualcuno ci vuol far credere che l'arbitro o l'assistente lo hanno buttato fuori a gratis? La vogliamo smettere di far passare per visionari chi dirige le gare e per fessi chi legge o sente certe cose? A prescindere dal fatto che il suo avversario possa avere o meno esagerato, lui una volta entrato in campo doveva spendere le proprie energie per spingere il Roccella alla rimonta. Invece si fa espellere dopo pochi secondi dal suo ingresso. Ha fatto una cosa stupida e la società dovrebbe intervenire duramente. |
GIANNITTI 3 QUELLO che pensiamo su di lui lo abbiamo scritto nel corso di questi anni e ribadiamo di trovarci di fronte ad una persona straordinariamente onesta e con un’intelligenza ben superiore alla media. Detto questo, a livello calcistico, non possiamo accettare le sue dichiarazioni post gara, quasi tese a giustificare il comportamento inammissibile di El Aoudi. Da uno che ama lealtà e correttezza, ci saremmo aspettati durezza e fermezza. E ancora: lo vuole un consiglio spassionato? Si prenda un ds esperto della categoria. |
MINUTOLO 5 RIMANIAMO convinti che avrebbe dovuto far ben altra carriera e che oggi avrebbe dovuto quantomeno giocare in Serie D. Questa volta, però, si merita l’insufficienza perché sbaglia modi e tempi di intervento, provocando un rigore che all’Acri sarebbe potuto costare caramente. Per una volta, pertanto, finisce fra i bocciati, pur con la certezza di ritrovarlo al più presto dall’altra parte, vale a dire da quella dove ci finiscono i calciatori di valore che raramente sbagliano un colpo. |
IOPPOLI 7 GIOCA una buona partita, colpisce una traversa e segna anche un gol, contribuendo al primo successo sul campo dell’Isola Capo Rizzuto. Allo stesso tempo, per uno strano scherzo del destino, è proprio lui a colpire il Soverato, che nella stagione precedente aveva vinto a tavolino la gara di Isola Capo Rizzuto per la posizione irregolare dello stesso Ioppoli. La legge del contrappasso si è così abbattuta sulla squadra catanzarese, punita da quel giocatore che le aveva, suo malgrado, “regalato” tre punti l’anno scorso. |
MUSACCO 8 IL voto non è solo per la punizione che spedisce in fondo al sacco, regalando tre punti pesantissimi al Rende, quanto per il modo, divino, con il quale sta deliziando la platea dilettantistica calabrese. Lo andiamo dicendo dalla passata stagione che in questa categoria può giocare anche bendato e fare ugualmente la differenza. Nel Rende che crea e sciupa, rischia di perdere e poi vince a Brancaleone ancora una volta c’è la sua firma e nella corsa alla promozione può lasciare più di un segno. |
FERRARO 5 E’ UN giovane e proprio perché è piccolo va utilizzata nei suoi confronti tanta pazienza. Il Brancaleone ha deciso di puntare su di lui e il portierino rossoblù alterna ottime cose ad alcuni errori dettati anche dalla giovane età. Contro il Rende non era andato male, ma si è fatto sorprendere proprio sui titoli di coda da quella maligna punizione di Musacco che non sembrava così imparabile. Con un minimo di reattività in più avrebbe evitato la rete e con essa quell’amaro ko. |
LAURENDI 7,5 ESTRAE dal cilindro il colpo magico ed è un colpo da tre punti, che proietta il Bocale a centro classifica e fa dimenticare la gara amara di San Giovanni in Fiore. Non che contro il Siderno si sia giocata una grande partita, ma stavolta più che alla qualità si è badato alla sostanza e si è riusciti a prendere tre punti che fanno soprattutto morale e che dimostrano la determinazione della squadra di Carella. Di suo il protagonista del match ci ha messo un numero che vale e che lo inserisce di diritto fra i protagonisti della domenica. |
fonte il Quotidiano della Calabria