CASTROVILLARI - Quanti rimpianti. E’ il "leitmotiv" di questa stagione calcistica che continua a regalare sofferenza e delusione. Anche dalla trasferta di Rossano non è arrivato nulla di buono. O sarebbe più giusto dire, anche dal derby di Rossano il Castrovillari torna a mani vuote. E lo fa mangiandosi le mani per l’occasione persa. Era una gara certamente abbordabile per la formazione di Pugliese contro un avversario non in ottima forma e alle prese con assenze importanti. Ed invece alla fine a festeggiare è stata la formazione ionica di Marco Colle la quale dopo aver rischiato il tracollo ha colpito gli avversari e cambiato il volto della gara. Una gara dove il Castrovillari ha un doppio motivo per recriminare. Il primo per il rigore sbagliato da Casciaro che poteva portare in vantaggio i rossoneri, il secondo per la rete annullata a Riccardo che, a detta dei dirigenti del Pollino, pare essere regolare. Alla fine però da un risultato che poteva definitivamente rilanciare i lupi del Pollino è arrivata l’ennesima sconfitta esterna che ridimensiona il buon lavoro visto contro il Montalto. Il tempo passa e ormai se veramente si vuole pensare di provare l’impresa di una salvezza senza passare dai play out non si può più sbagliare. Domenica arriva lo Scalea. Uno spareggio salvezza fondamentale. Vincere significherebbe lasciare ancora una speranza, perdere invece vorrebbe dire quasi certamente play out. Sulla panchina dello Scalea una vecchia conoscenza. Santino Bellinvia, tecnico rossonero arrivato nel 2007 al posto dell’esonerato Napoli in serie D e poi sostituito in corsa da Fiorello nell’anno della vittoria dello spareggio con la Casertana per la permanenza in serie D.
fonte abmreport.it