BRANCALEONE (4-3-2-1): Ferraro 6, Macrì Morabito 5, Gligora 5 (43’ st Moio s.v), Battaglia 5, Criaco 6 (3’ st D.Galletta 5), Foti 5, G.Galletta 6.5, Bonanno 6.5, Petronio 5 (35’ st Nicita s.v), Fayè 7, Vita 6. In panchina: Carlino, Roccamo, Borrello, Tuscano. Allenatore: Brando.
PALMESE (4-4-1-1): Caputo 6, Careri 6, Ruggieri 5.5, Falduta 6.5, Babuscia 6.5, Brancati 5.5, Catalano 6 (10’ st Trunfio 7), De Marco 5.5, Piccolo 5.5 (35’ st Romeo s.v), Spataro 5.5, Zappia 5.5 (Savino 7). In panchina: Bonito, Attanasio, Silvano, Stillitano. Allenatore: Giovinazzo.
ARBITRO: Cosso da Reggio Calabria (assistenti Minitti e Rabotti da Reggio Calabria)
MARCATORI: 31’ pt G.Galletta (B); 27’ st Savino (P)
NOTE: Spettatori 200 circa, cielo nuvoloso con frequenti precipitazioni, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: G.Galletta, Petronio (B); Babuscia, Careri (P). Angoli: 5-3 per il Brancaleone. Recuperi: 1’ pt, 5’ st.
Si conclude con il punteggio di parità l’anticipo della 17° giornata del campionato di Eccellenza che vedeva affrontarsi sul terreno di gioco del “Pasquale Borrello, Brancaleone e Palmese. Un risultato piuttosto beffardo per quanto fatto vedere dalle due squadre nel corso dei 90’ di gioco, ma che non fa altro che aumentare i rimpianti dei padroni di casa, che gettano via un’occasione d’oro per rimettersi in carreggiata salvezza.
Un’occasione sprecata, dunque, per la squadra guidata da Brando che a un quarto d’ora dal termine del match, paga dazio all’ex Savino e si fa agguantare sul punteggio di parità. Non arrivano così i tanto sperati tre punti e la situazione in classifica inizia a farsi preoccupante.
Eppure l’inizio di gara sorridere agli amaranto, che premono forte sull’acceleratore collezionando una serie di corner che pur non creando nessuna nitida occasione, hanno quantomeno il merito di portare apprensione nella difesa avversaria, che sorveglia a vista l’esordiente Bonanno. Dopo il forcing iniziale, la partita scende di tono almeno fino alla mezz’ora, quando un’improvvisa fiammata accende il match.
E’ la Palmese ad andare per prima vicino al vantaggio con Zappia che, completamente solo all’interno dell’area piccola di rigore, colpisce debolmente di testa spedendo tra le braccia del ben piazzato Ferraro. Sul capovolgimento di fronte l’azione è pressoché identica, con la grande differenza che Giovanni Galletta sfrutta al meglio il traversone di Foti e con una spizzicata di testa porta in vantaggio i suoi. La prima frazione di gioco scorre via non regalando altre emozioni, eccezion fatta per un calcio di punizione a due dall’interno dell’area di rigore assegnato alla Palmese dall’arbitro, il signor Cosso, che si conclude con un nulla di fatto.
La ripresa vede il Brancaleone cercare la rete della tranquillità: ci va vicino prima Bonanno al 16’, ma il suo tocco ravvicinato termina di poco al lato, e tre minuti dopo Vita, la cui conclusione al termine di un’azione di contropiede, si infrange contro la parte esterna del palo. La Palmese trova nuova linfa dagli ingressi in campo di Trunfio e Savino che danno maggiore vivacità all’attacco nero-verde. Ed è proprio l’ex Savino al 27’ a sfruttare un’indecisione della retroguardia amaranto, trafiggendo Ferraro con un diagonale chirurgico. Il Brancaleone si ributta in avanti ma non trova la rete del contro sorpasso, anzi rischia la beffa sulla conclusione dalla distanza di Romeo. Sarebbe stato davvero troppo.
Fonte Calabria Ora