PALMESE: Caputo 5 (26°st. Bonito 6), Piccolo 6, Ruggieri 6, Falduto 6, Babuscia 6, Brancati 6, Trunfio 6, De Marco 6, Savino 6 (10°st. Artuso sv.), Zappia 6, Attanasio 7. In panchina: Catalano, Spataro, Careri, Rotolo. Allenatore: Peppe Giovinazzo 6.
ROCCELLA: Pergolizzi 6, Albanese 6, Curtale 6, Lombardo 6, Seminara 6, Parisi 7, Laaribi 7 (40°st. Sorgiovanni Matteo sv.), Calabrese 6, Saffioti 7 (44°st. Carrà sv.), Sorgiovanni Marco 7 (15°st. Sainato 6), Pascu 7. In panchina: Carobene, Panaya, Trimboli, Di Maggio. Allenatore: Tonino Figliomeni 7.
ARBITRO: Maraniello di Paola 6 (Catalano di Rossano e De Marco di Cosenza 6).
MARCATORI: 18°pt. Pascu (R), 43°pt. Attanasio (P), 45°pt. Saffioti (R).
NOTE: Terreno di gioco pessimo. Il problema è sempre lo stesso: il “Lopresti”, leggenda sportiva di Palmi, sempre più abbandonato mentre a Palmi si organizza Varia. Spettatori: 350. Ammoniti: Piccolo e Attanasio (P), Lombardo, Calabrese e Saffioti (R). Recupero: 4pt. e st 4.
DIRETTAMENTE DAL LEGGENDARIO “Lopresti”, SEMPRE PIU’ ABBANDONATO DA TUTTE LE AMMINISTRAZIONI LOCALI - Cento anni! Auguri Palmese. 100 anno di calcio, di passione. Cento anni di storia. Da cento anni nel cuore di tutti i palmesi. E bon! Ma la vittoria va all’undici di Tonino Figliomeni che conquistano tre punti importantissimi.
CRONACA: 4-4-2 di Giovinazzo senza l’infortunato Cambria ma con il nuovo arrivato Vincenzo Attanasio (esterno classe 92 ex Montalto) subito in campo. Dall’altra parte 4-3-3 di Figliomeni. Al 17esimo vantaggio del Roccella con Pascu che sfonda da sinistra e da dentro l’area piccola fa fuori Caputo con un diabolico diagonale. La Palmese è stordita e reagisce solo al minuto numero 43 quando Trunfio mette il pallone al centro dell’area per l’accorrente Attanasio che batte Pergolizzi.
Un pareggio che dura soltanto due minuti perché il Roccella del Presidente Giannitti beffa ancora la Palmese dopo che Caputo, in uscita, prima anticipa Saffioti ma subito dopo si attarda nel trattenere la palla facendosi beffare dallo stesso centravanti palmese purosangue che gli soffia la sfera dalle mani e mette dentro con un pallonetto. Il classico gol dell’ex che vede Valerio Saffioti non esultare nonostante il pubblico della gradinata lo fischia. Per Caputo, un intervento errato dopo prestazioni da campione a ripetizione. La ripresa si apre con la Palmese in avanti con l’unico pericolo che lo crea ancora Attanasio senza esito mentre il Roccella per poco non triplica con Pascu e ancora i neroverdi provano conclusioni imprecise con Savino e Trunfio. Vince il Roccella 2 a 1.
PALMESE, CENTO ANNI DI CALCIO. AVVIATO L’ITER: è stato avviato l'iter per il riconoscimento della benemerenza sportiva per i cento anni di attività calcistica dello storico club neroverde. Il Direttore Generale Pino Vincenzi, insieme al Presidente Giancarlo Oliveri un incontro presso il Comitato calabrese della Lega Nazionale Dilettanti per consegnare la documentazione necessaria per ufficializzare la Uesse Palmese 1912 ((matricola numero 69288) al conseguimento dei cento anni di esistenza.
INTERVISTE: Giovinazzo: ”Abbiamo perso contro una buona squadra, ma purtroppo devo dire che noi non abbiamo la stessa fame di vittoria che avevamo prima. Dispiace perché avevamo raggiunto il pari e poi la troppa convinzione che abbiamo ci è costata cara (non mi riferisco all’infortuneo di Caputo) ma all’atteggiamento di gran parte della squadra. Questa sconfitta ci servirà a tornare umili e con la fame di far bene che ci è mancata ultimamente!!!”. Il direttore sportivo del Roccella Elso Pelle è giustamente soddisfatto: “Siamo entrati in campo determinati per fare risultato e ci siamo riusciti con merito. Nel secondo tempo non siamo riusciti a chiudere la partita e per poco non venivamo beffati. Abbiamo vinto con merito su un campo difficile ed ora dobbiamo continuare su questa strada per raggiungere l’obiettivo che resta e cioè i play-off. Il nuovo anno è iniziato bene e poi giocheremo otto gare in casa e sei fuori. Possiamo ancora regalare qualcosa di importante alla Società ed alla nostra tifoseria. I ragazzi hanno lavorato bene -continua Pelle- lasciando stare tutte le polemiche che ci hanno perseguitato. Gli obiettivi si raggiungono insieme: calciatori e Società sono stati sempre un’unica cosa e lo dimostra il fatto che non abbiamo mai mollato continuando per la nostra strada. La squadra è compatta e consapevole dei propri mezzi. Lo è sempre stata dimostrandolo spero definitivamente a Palmi”.
tratto da “Il Quotidiano della Calabria” di Sigfrido Parrello