SOVERATO-ROSSANESE 3-0
Marcatori: 50' Procopio, 57' Sirito, 93' Aut Minutolo
SOVERATO: Lombardo, Voci, Scalise, Certomà, Minici(18' Clasadonte), Coluccio, Papaleo(81'Micelotta), Tolomeo, Procopio, Sirito(92'Gregoraci), Vallone, All: Sgrò a disposizione: Mercurio, Bassi De Masi, Feudale, Ciaccio
ROSSANESE: Alfieri, Cosentino, Carrozza(75'Diouf), De Simone, Scarlato, Minutolo, Alessandro Amendola(60' Cristaldi), Fortino, N'Guini, Messeri(46'Savasta), B.Amendola, All: Colle a disposizione Marchese, Librandi, Toscano, Sposato
Ammoniti: Carrozza, De Simone, Minutolo, Al.Amendola, Savasta, Lombardo, Voci, Papaleo, Procopio, Micelotta
Espulso: 89'N'Guini
Arbitro: Massara di Reggio Calabria
Assistenti: Ditto(Reggio Calabria), Rabotti(Reggio Calabria)
Quarto uomo: Palmieri di Crotone
Il Soverato conquista la 21° edizione della Coppa Italia battendo con un netto tre a zero, grazie alle segnature nella ripresa di Procopio, Sirito ed un autogol di Minutolo. La città conquista per la seconda volta della sua storia questo trofeo dopo il successo della stagione 1998-99. Un momento atteso 365 giorni, infatti era il 23 dicembre 2010 quando i biancorossi furono sconfitti per uno a zero dallo Scalea nella ripetizione della finale disputata allo Stadio Guido D'Ippolito di Lamezia Terme. Ha portato fortuna invece l'Ezio Scida di Crotone ed ora i " Cavallucci Marini" andranno a disputare la fase finale nazionale della Coppa Italia per conquistarsi il diritto a partecipare al prossimo campionato di Serie D. Si chiude con questo trionfo un 2011 ricco ed entusiasmante per la compagine biancorossa.
CRONACA
Il Soverato scende in campo con bei sei under contro i quattro schierati dalla Rossanese. I biancorossi partono forti al 3' potrebbero già sbloccare il risultato, Procopio scatta sul filo del fuorigioco ma calcia precipitosamente in bocca al portiere. al 18' infortunio grave di Rocco Minici strappo muscolare costretto a lasciare il campo a sostituirlo con l'ultimo acquisto Pietro Clasadonte. Al 22' una conclusione di Sirito viene murata da un difensore della Rossanese. Ad inizio della ripresa la Rossanese si rende pericolosa con un calcio piazzato di Benito Amendola che sfiora il sette della porta difesa da Lombardo. Al 50' il Soverato passa in vantaggio, bella discesa di Vallone, che serve Papaleo quest'ultimo è bravissimo a dare un ottima palla a Voci che mette in mezzo Salvatore Procopio da due passi batte Alfieri e la tribuna coperta di fede biancorossa va in visibilio. Al 57' arriva il raddoppio Vallone recupera un pallone che sembrava ormai perso poi con un dribbling a rientrare fa fuori un difensore avversario e calcia in porta ma Alfieri respinge sulla sfera giunge come un falco Sirito che non sbaglia ed i calorosi tifosi biancorossi giunti a Crotone con pulmann e mezzi propri incominciano a festeggiare, all'89' N'guini viene espulso per proteste, al 93' cala il sipario sulla partita con l'autorete di Minutolo che nel tentativo di anticipare Salvatore Procopio devia in porta un traversone di Clasadonte. Al triplice fischio finale di Massara esplode la festa biancorossa capitan Giuseppe Tolomeo può sollevare al cielo la seconda storica Coppa Italia del Soverato
tratto da "Il domani della Calabria"