Tutto invariato in vetta
Tutto invariato in vetta

Tutto invariato al vertice dopo il turno infrasettimanale dell’Immacolata.

Acri, Marsala e Hinterreggio vengono bloccate su un triplice 1 a 1 rispettivamente da Serre Alburni, Adrano e Nuvla San Felice, rinviando così, a due giornate dalla fine del girone di andata, ogni verdetto in merito all’aggiudicazione del titolo di campione d’inverno.

A recriminare maggiormente sono i biancazzurri di mister Di Maria che, in vantaggio e virtualmente primi in classifica ad un minuto dal termine, si sono fatti raggiungere dai campani all’ultimo giro di lancetta. Una vera e propria beffa per una compagine che su 8 gare casalinghe ne ha pareggiate ben 5: troppo modesto come rendimento per i reggini, che ambiscono senza mezzi termini alla vittoria finale del campionato.

Ben altra valenza ha il pari ottenuto dall’Acri di mister Ferraro a Vallo della Lucania. Il punto, infatti, consente a Perrelli e compagni di mantenere la vetta della classifica in coabitazione col Marsala, stoppato a domicilio dall’Adrano.

Della frenata delle prime tre della graduatoria approfitta il Cosenza che con un micidiale uno/due siglato da Gassama e Varriale doma la Battipagliese e si rilancia prepotentemente in zona play off.

Anche il Messina torna a ruggire liquidando a domicilio il S.Antonio Abate (a segno D’Angelo e Corona) e riscattando così la debacle di Battipaglia della scorsa settimana.

In coda importantissimi successi di Interpiana e Valle Grecanica: i bianco verdi di Mesiti espugnano Palazzolo con una grande prova corale e, nonostante le difficoltà societarie, dimostrano di essere vivi più che mai, mentre i giallorossi di Dima Ruggiano danno un calcio alla crisi annichilendo il Licata con un poker di reti (tripletta di uno scatenato Pirro) e tornando al successo in campionato dopo tre lunghissimi mesi.

Completano il quadro il pari (1 a 1) fra Sambiase e Noto (i lametini evitano il ko con Fabio in piena zona Cesarini) e la vittoria di misura dell’Acireale nel derby con la sempre più.