Contrariamente a quanto fatto trapelare nella giornata di ieri, l’Isola ha accettato le dimissioni del tecnico Bruno Caligiuri. La tanto attesa riunione è terminata nella tarda serata di lunedì, e la dirigenza ha espresso il proprio pensiero tramite un comunicato nella quale ringrazia il tecnico per quanto svolto in questi due anni: L'Usd Isola Capo Rizzuto, comunica che, in data odierna sono state accettate le dimissioni del tecnico Bruno Caligiuri.
"La società ringrazia affettuosamente l'ormai ex allenatore, ringraziandolo per aver contribuìto a scrivere una pagina di storia di questo club. In 45 anni lui è stato quello ad averla portato più in alto, per questo resterà nel cuore di tutti noi. Due anni passati splendidamente, la salvezza al primo anno e l'indimenticabile stagione scorsa che ci ha permesso di varcare i confini regionali. Spiace non poter più proseguire insieme, ma accettiamo con rammarico le sue dimissioni".
Caligiuri sedeva sulla panchina dell’Isola da due anni esatti, a novembre 2010 prese il posto in panchina dell’esonerato Lomonaco, al primo storico anno dell’Isola in Eccellenza. In quella stagione portò la squadra alla salvezza, poi l’anno scorso la memorabile annata che ogni tifoso giallorosso difficilmente dimenticherà, l’Isola di Caligiuri ha varcato per la prima volta in 45 anni di storia i confini regionali.
Caligiuri non è più l’allenatore dell’Isola dunque, il nuovo timoniere giallorosso sarà l’attuale capitano Carmine Leone, che già in passato ha avuto esperienze di allenatore con la primavera del Crotone, poi basti pensare che in carriera ha avuto allenatori del calibro di Papadopulo e Gasperini. Leone dunque si prepara ad affrontare questa nuova sfida, ha battuto la concorrenza di Fabio Di Sole e Carlo Cimicata, anche se, a quanto pare la società non ha mai avuto dubbi, tutti hanno accolto all’unanimità la proposta di affidare il gruppo al capitano.
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