Scalea-Siderno 1-1 (5’ st aut Sansalone, 15’ st Cambria)
Scalea:Fedele, Palermo (dal 21’ st Mandarano), Teducci, Patanè, Rosi, Russo (dal 9’ st Tripicchio), Bravoco, Scoppetta (dal 1’ st Tufo), Esposito, Piazza, Iannazzo
A disposizione: Possemato, Casella, Rosa, Pugliese
All.: Infantini
Siderno:Macrì, De Leo, Sansalone, Marcianò, Novello, Carabetta, Rumbo (dal 32’ st Giuffrida), Cambria, Accinni (dal 25’ st Marulla), Candido, Figliomen (dall’8 st Antony Commisso)
A disposizione: Marra, Gerasolo, Luciano, Armando Commisso
All.: Telli (Fiorenza squalificato)
Arbitro Guida di Salerno, Torchia e Olivadoti di Lamezia Terme
Angoli 2-0 per lo Scalea
Ammoniti: Teducci, Rosi, Bravoco (S), Novello (Si)
Espulso: Novello (Si)
Ancora la legge dell'ex. Dopo Scarlato questa volta è Cambria a dare un dispiacere ai suoi ex tifosi. Con grande rispetto per quello che è stato il suo pubblico per due anni, il fantasista messinese, dopo aver realizzato un gran gol direttamente su punizione, non esulta e il pubblico biancostellato gli tributa un meritato appaluso. Assente oltre a Chemi squalificato, il capitano Scafaro dovuto tornare a Napoli per stare vicino al padre gravemente ammalato. A lui un caro abbraccio da tutta la società, i compagni e la tifoseria. Lo Scalea gioca meno bene delle altre gare casalinghe ma nonostante una prova non brilallantissima riesce ad andare in vantaggio grazie all'autorete di Sansalone. Poi il Siderno rimane in dieci per l'espulsione di Novello e quando la partita sembra in discesa arriva la doccia gelata: Cambria di sinistro manda alle spalle di Fedele direttamente su calcio di punizione. Sul finale due episodi dubbi. Un contatto in area del Siderno tra Iannazzo e un difensore giudicato regolare e un fuorigioco dubbio fischiato ad Esposito. Al 92' Bravoco stampa sul palo il tiro della vittoria.
fonte usscalea1912.it
