Soverato 1 - Sersale 2
Marcatori: 19' Donnini. 37' Percopo, 72' Micelotta.
Soverato: Piazza 6, Voci 5 (46' Prestigiacomo 6.5), Staffa 6, Cordiano 6, Agosto 6, Certomà 5.5, Feudale 5.5 (46' Papaleo 6), Levato 5.5, Sirito 5.5, Procopio 5.5 (61' Micelotta 6.5), Vallone 5.5. All. Salerno.
Sersale: Parrotta 6, Condito 6, Muccari 6, Scalise 6.5, Percopo 7.5, Corosiniti 7, Brizzi 6, Scozzafava 7, Stagliano 6.5 (92' Bizantini sv), Masciari 7.5 (60' Rosi sv), Donnini 6.5 (88' Mazzei sv). All. Rosati.
Arbitro: De Napoli di Cosenza 5,5. Assistenti: Chiappetta e Perri di Cosenza.
CHIARAVALLE CENTRALE. Un Soverato sottotono trova un Sersale sicuro e grintoso e finisce per soccombere. Dopo aver quasi "regalato" il primo tempo agli ospiti senza riuscire a trovare con continuità i varchi giusti in mezzo alla rete del gioco avversario, solo nell'ultima mezz'ora (pure in dieci per la doppia ammonizione di Vallone) la Virtus ha fatto vedere sprazzi della consueta grinta, sfiorando più volte il gol del pareggio. Dal canto suo, il Sersale di mister Rosati è sceso in campo determinato a ottenere il massimo: con il pressing asfissiante e le manovre di Percopo e Scozzafava a centrocampo e le discese incontenibili di Masciari sulla fascia sinistra lo ha effettivamente avuto.
Nel Soverato, con diversi acciaccati, si è sentita l'assenza di Biancone in attacco: infatti, la squadra ha finito per non avere profondità, anche se nella ripresa la musica è stata diversa.
Proprio la Virtus ha aperto le danze al 5' con una percussione di Vallone il cui tiro è terminato però fuori; ancora lui, un minuto dopo ha chiamato Parrotta all'uscita. Al 16' il neoacquisto Cordiano è andato al tiro da fuori ma la sua conclusione è terminata a lato. In questa fase di studio sono emerse le pecche della Virtus. Nel volgere di pochi minuti, infatti, Masciari ha lanciato un pallone in area, dove Donnini ha anticipato Certomà infilando Piazza.
Il Soverato non ha avuto una reazione concreta, anche se al 20' ci ha provato, senza però riuscirci, con Levato su punizione. Al 25', Procopio, imbeccato da Sirito, ha tentato il colpo su rovesciata ma la conclusione è stata da dimenticare. Il Sersale ha così mantenuto il controllo sul match e al 37' l'otiimo Percopo ha sorpreso tutti raddoppiando. Un'azione scaturita da un malinteso difensivo soveratese, che gli avversari hanno dunque sfruttato al meglio.
Nella ripresa, mister Salerno ha iniziato a cambiare alcune pedine, inserendo sulla destra Prestigiacomo al posto di un Voci spesso in sofferenza su Masciari e Papaleo per il giovane Feudale la cui consueta lucidità tattica non è bastata in un centrocampo del tutto inedito, nel quale è stato inserito anche il nuovo arrivato Cordiano. Importante, poi, l'ingresso di Micelotta al posto di uno spento Procopio, in un attacco poco incisivo ma anche con pochi palloni giocabili. Proprio l'attaccante è riuscito ad accorciare le distanze al 72', con un tiro in girata che ha sorpreso Parrotta.
La Virtus ha iniziato a crederci, cercando con insistenza la via del gol: all'82', Levato ha calciato potente ma la palla ha colpito il palo interno (con Parrotta ormai battuto) tornando in campo; ancora Micelotta, servito da Prestigiacomo, ha sfiorato la doppietta e all'85' Agosto ha colpito di testa, su bel cross di Sirito, mancando di un soffio il bersaglio.
Francesco Ranieri (Gazzetta del Sud)
