ROSSANESE: Grimaudo, Cosentino, Carrozza, Vanacore, Fiore, Minutolo, Sposato (19’ st Toscano), Tortora (34’ st Librandi), Savasta (41’ st Iacoi), Nguini, Amendola. A disposizione: Alfieri, Scarlato, Fortino, De Simone. Allenatore: Colle
SIDERNO: Marra, Sansalone (33’ st Giuffrid), Commisso Ar. (21’ st Serra), Novello, Marulla G., Marcianò, De Leo, Cambria, Accinni, Candido, Rumbo (21’ st Commisso An.). In panchina: Macrì, Carabetta, Marulla A. Rando. Allenatore: Fiorenza
ARBITRO: Lamanna di Catanzaro
MARCATORI: 2’ pt Fiore (R), 6’ pt Nguini (R), 19’ pt Candido (S rigore), 31’ Savasta (R rigore), 2’ st Savasta (R).
Vince e convince la Rossanese. Pronto riscatto per i bizantini che giocano un’ottima partita, realizzano quattro gol e sciupano numerose altre opportunità. E’ gara giocata a viso aperta, quella col Siderno degli ex Fiorenza e Candido ma è troppo forte la Rossanese nonostante il Siderno abbia segnato due reti, di cui una su rigore ad opera di Candido. Colle, dopo due sconfitte consecutive, striglia i suoi, cambia assetto tattico mettendo in campo un più quadrato 4-4-2 e la squadra ne giova subito. Tanto da siglare un micidiale uno-due ad inizio gara. La prima rete la realizza il difensore Fiore che, in proiezione offensiva, approfitta di una punizione di Vanacore. Aggancio e conclusione sotto misura. Quattro minuti dopo è Nguini ad andare in rete su assist di sposato. I reggini sono ben presenti in campo e riescono a riaprire il match con la massima punizione realizzata da Candido per un fallo da rigore apparso più che dubbio. Sempre dagli undici metri i rossoblù siglano il 3-1 al 31’. Nguini viene atterrato su calcio d’angolo e l’arbitro indica il dischetto dal quale Savasta non sbaglia. Quattro reti in mezz’ora non bastano per uno spumeggiante primo tempo e così il Siderno, approfittando di un errore difensivo della Rossanese, accorcia nuovamente, questa volta con un preciso pallonetto di Accinni. I conti li chiude Savasta ad inizio ripresa. Il giovane attaccante classe ’93 s’invola sulla sinistra ed appena dentro l’area di rigore, con una bordata, infila Marra sotto la traversa. La Rossanese a quel punto gestisce in scioltezza e “rischia” di segnare un’altra rete in più occasioni con Nguini e lo stesso Savasta. Gli ospiti si rendono pericolosi solo su un calcio di punizione dai venti metri ad opera di Novello che chiama alla prodezza Grimaudo.