Antonino Vita, calciatore della settimana
Antonino Vita, calciatore della settimana

«Farò di tutto per diventare un elemento importante, spero di riuscire a dare il mio apporto alla squadra». Si presentò così al popolo di Brancaleone, in un caldo pomeriggio di fine luglio, il giovane Antonio Vita. Esterno offensivo classe 1993, con un passato al Cspr e alla squadra juniores della Valle Grecanica, è lui la vera rivelazione di questo primo scorcio di stagione. Il giorno della presentazione il Ds Cuppari, fautore dell’acquisto, era stato profetico: «Vita è uno di quei giovani che seguiamo da tanto tempo, per acquisire le sue prestazioni  sportive abbiamo battuto la concorrenza di molti altri club. Siamo certi che farà bene». Bene, si. Ma, forse, nemmeno una società lungimirante come quella del Brancaleone, poteva attendersi così tanto bene. L’impatto di Vita con la nuova realtà è stato devastante. Riservato e timido fuori dal campo, sfrontato e imprendibile quando indossa gli scarpini da gioco. E’ questa la sintesi perfetta del nuovo baby gioiello che la Brancaleone calcistica ha da subito adottato come nuovo beniamino.  D’altronde, la presentazione che ha riservato ai suoi nuovi tifosi, è una di quelle che difficilmente ci si può scordare. L’antipasto lo ha servito in Coppa Italia, avversario la quotata Bovalinese. Schierato titolare da mister Brando, allo scadere della prima frazione di gioco, servito da un compagno sulla zona sinistra del campo, accentrandosi palla al piede punta il diretto avversario disorientandolo con una velocissima serie di movimenti e lasciando poi partire un’imprendibile traiettoria con la palla che si infila all’incrocio dei pali. La prima infatuazione con il pubblico di fede amaranto è questa. Per l’amore vero e proprio, però, non bisogna attendere molto. Nemmeno una settimana. L’evento è di quelli importanti, si tratta dell’esordio assoluto in Eccellenza. Brancaleone contro Scalea. Stadio gremito. Partita contratta. Molto tattica, troppo forse. A metà ripresa mister Rocco Brando, causa l’infortunio di uno dei titolari, richiama dalla panchina il giovane Vita e lo invita ad accelerare le operazioni di riscaldamento, che da li a breve sarebbe entrato in campo. La prima palla toccata è un tiro a volo che solo per la bravura del portiere avversario non si insacca in rete. La seconda, invece, difficilmente cadrà nel dimenticatoio. Servito sulla corsa da un compagno, Vita, grazie ad un perfetto stop a seguire elude l’intervento del diretto avversario, posiziona la palla sul destro, e da circa venti metri lascia partire un bolide a incrociare che si insacca sotto la traversa. E’ il delirio. Seconda giornata di campionato. Trasferta di Palmi. Vita è schierato tra i titolari. Undicesimo minuto. Spiovente dalla destra che taglia il campo e tiro al volo di sinistro che lascia a bocca aperta gli spettatori del “Lopresti”. Momentaneo 0-1 per il Brancaleone. Marcatore? Bhe, superfluo specificarlo, Vita!
 

                                                                                                                                                          NINO CARACCIOLO