La partita più importante del girone "A" di Prima Categoria, si è disputata oggi al Punta Alice di Cirò Marina fra il Cremissa capolista ed il Roggiano diretta inseguitrice. Davanti ad un pubblico di circa 400 persone, di cui un centinaio provenienti da Roggiano, le due squadre si sono affrontate temendosi reciprocamente. Infatti il Cremissa, appena passato in vantaggio con Palmisano che raccoglieva di testa un cross di Danti,badava ad amministrare il gioco ripartendo in contropiede, con il Roggiano che faceva la partita per poter agguantare il pareggio, cosa che gli risce proprio al 90° con il Bomber Arcidiacono ( rimesso a nuovo in settimana dal fisioterapista Suriano)da oggi capocannoniere del girone con i suoi 22 gol.I cirotani hanno sprecato tanto in contropiede, cosi come il Roggiano che lamenta un calcio di rigore non assegnato dall'arbitro. Rimane tutto immutato nel vertice della classifica, ma da oggi il Roggiano affronterà l'ultime sette partite rimaste con più entusiasmo, e se alla fine il risultato non si centrerà si avrà la coscienza a posto per non essere stati da meno ai primi della classe.

Infine c'è da segnalare che a fine partita l'allenatore del Roggiano Pacino è stato colpito con due pugni in faccia da un dirigente  del Cremissa  ( così come dichiarato dallo stesso ), certo pareggiare al 90° non piace a nessuno come non piace perdere la partita, com'è accaduto a Roggiano dove il Cremissa da due anni a questa parte viene, vince e se ne va, la differenza è che a Roggiano non si tirano i pugni agli avversari anzi si ricevono i complimenti. A dire il vero gli altri Dirigenti del Cremissa sono rimasti anch'essi sbalorditi per il gesto del loro collega e  farebbero meglio ad allontanarlo dalla società.