NUOVA GIOIESE: Panuccio 6.5, Barilaro A. 7, Insana 6.5, Caruso 6.5, Babuscia 7 (dal 33' st. Nocera sv), Spoleti 6.5, Carrà 7, Barbaro 7, Savino 6.5, Santoro 6.5 (dal 28' st. Musumeci sv), Gregorace 7.5
In panchina: El Makni, Vitetta, Idato, Nesci, Alessi. Allenatore: Nocera 6.5
ISOLA C. RIZZUTO: Zizza 6, Gerace 5.5, Ruga 5.5 (dal 1' st. Curia 6), Leone 5.5, Serra 6, Minutolo 6.5, Milano 6 (dal 4' st. Muraca 6), Santoro 5.5 (dal 13' st. Petrocca 5.5), Rizzo 5.5, Stillitano 5.5, Papaleo 5
In panchina: Caglioti, Riga, Mannolo, Lentini. Allenatore: Caligiuri 5.5
ARBITRO: Lamanna di Catanzaro 6.5 (Vecchi di Lamezia Terme e Zangara di Catanzaro)
MARCATORI: 17' pt. Babuscia (NG, rig.)
NOTE: giornata fredda con pioggia a tratti torrenziale, terreno di gioco in condizioni sufficienti. Ammoniti: Insana, Babuscia, Barbaro e Gregorace (NG), Leone (ICR). Spettatori 120 circa di cui 15 ospiti, recupero 1’ pt. – 5’ st.
Gioia Tauro - Basta un penalty di capitan Babuscia alla Nuova Gioiese che ritrova il sorriso e la vittoria, la quale mancava da quasi due mesi. I segnali di risveglio che si erano visti, già domenica scorsa, a Roccella trovano, adesso, continuità, grazie ad una prova concreta, magari non spettacolare ma ricca di sostanza. La zona pericolante, quindi, si allontana con le concomitanti sconfitte di Bovalinese e Rende ed i viola rimangono nella parte centrale di una classifica, ormai divisa in tre tronconi. Ed affrontare l'Isola, squadra tra le più in forma, seppur priva di Azzinnari e della punta di diamante El Aoudi, non era cosa semplice, sotto una pioggia torrenziale e con una sfilza d'infortunati da far invidia al nosocomio cittadino. Out Corigliano (ne avrà per almeno 30 giorni), Guerrisi, Stillitano, Giannotta e Fondacaro (squalificato), con Nesci, anch'egli infortunato, che va in panchina solo per numero, Nocera ha gli under contati e manda in campo Carrà a dar man forte in mezzo, con Gregorace leggermente defilato e Babuscia play alto. Dopo appena 10' di gioco, Barbaro lancia in profondità per Santoro il quale colpisce di sinistro e la palla sfiora il montante lontano. Al 16' l'episodio che decide il match: Serra, in area di rigore, colpisce il pallone con la mano, probabilmente in modo involontario, il direttore di gara non ha dubbi e concede la massima punizione. Dal dischetto si presenta il “Pep” Babuscia che spiazza Zizza e porta in vantaggio i locali. I metaurini controllano agevolmente l'incontro che, anche a causa di un terreno reso viscido dalla pioggia, si disputa quasi sempre nella zona nevralgica del campo. L'unico sussulto ospite arriva al 34' della ripresa, quando Rizzo sfrutta un'indecisione della difesa viola ma spara centralmente e Panuccio respinge splendidamente.