Il Soverato ha perso la grande occasione per confermarsi nella zona play-off, nella giornata che lo vedeva favorito, per il turno casalingo; invece perde malamente, si allontana dalla vetta,perde la terza posizione,sente il fiato del Roccella e del Sersale. Con un risultato a sorpresa, la Palmese espugna il “Baldassarri Sinopoli” e si aggiudica tre punti importanti per la salvezza contro un Soverato che non ci si aspettava. L’undici di mister Galati oggi avrebbe dovuto riscattare la brutta sconfitta contro il Sersale, dove, nonostante tutto,il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma la scarsa determinazione e la scarsa grinta della prima parte ha portato la gara ad un finale confusionario, dove il sig. Zimmaro ci ha messo del suo. Mister Galati inserisce le novità Sanso e Papaleo,con una linea difensiva tutta over rispetto all’uscita di Sersale. Mentre Perna, mancando di Di Lorenzo e Napoletano,squalificati,inserisce Brancati,Caracciolo e Artuso,spedendo in panca Zappia e modula un accorto ed equilibrato 4-4-2. Pronti via, i catanzaresi partono bene con Eseola, che si divora il vantaggio dopo appena cinque minuti nell’area piccola su pennellata di Sanso. Soffre il campo pesante e l’organizzazione della Palmese,che a centrocampo sembra avere sempre un uomo in più,con Minici e Tolomeo che soffrono la distanza con la linea dei tre a supporto di Eseola. Prime avvisaglie del gol su un’ incomprensione di Lombardo, che lascia la porta indifesa. Passa poco ed i reggini transitano su un’indecisione clamorosa di Lombardo che, su un innocuo lancio,si fa un tunnel da solo spalancando la porta a Pirrotta, che ringrazia ed insacca per l’uno a zero. Non ci sta il Soverato,che in un minuto riacciuffa il pari: travolgente azione di Criniti, che slalomeggia sulla sinistra e poi serve a Papaleo un invitante cross,che di testa infila. Al 37° ancora un’ingenuità difensiva soveratese,su un fallo laterale dalla destra ,Fioriti prolunga in area,corta respinta di un biancorosso,in area, sui piedi di Pirrotta,un vero e proprio piccolo Inzaghi,che ringrazia per il secondo regalo e, in mezza girata, brucia Lombardo per il nuovo vantaggio neroverde ,andando al riposo in vantaggio. Si riparte e, nonostante un gioco abulico con molti errori , sia in uscita che nelle finalizzazioni, i poco galatici, oggi,riescono a divorarsi gol fatti,come al 61°con Papaleo che, su cross di Criniti, non ci arriva, poi al 71° Marziano, punta aggiunta,manda sulla traversa un calcio di rigore in corsa. Occasionissima per Coluccio al 79° che vede smorzata la gioia del gol da un grandissimo intervento di Caputo, che devia in angolo un suo tiro nell’area piccola. Sul calcio d’angolo resta a terra un neroverde che innesca una rissa, nella quale fanno le spese Caputo e Micelotta, espulsi. Un piccolo vantaggio per il Soverato, che però non sa sfruttare,anzi arriva la frittata con Marotti,che trattiene per la maglia Fioriti,a centrocampo, rimediando in pochi minuti il secondo giallo che lo porta nello spogliatoio. Va solo d’orgoglio il Soverato in nove, riuscendo a costruire ancora con Coluccio al 90° l’occasione del pareggio di testa. Ma l’amaro in bocca resta proprio al 94° con Eseola che colpisce la traversa di testa,sulla ribattuta del legno colpisce ancora ,insaccando per un pari di sofferenza. Ma l’arbitro ravvisa qualcosa d’irregolare ed annulla, nonostante l’assistente si avviava verso il centrocampo: bastava almeno consultarsi con il proprio assistente per definire una decisione che meritava un appello,come poi le immagini hanno suffragato,dove si vede Eseola che salta in anticipo su Falduto,insaccando, e poi sulla ricaduta,quando il pallone era già in rete, si appoggia leggermente sulle sue spalle per evitare di farsi male. Si alzano le rimostranze dei catanzaresi,con Eseola che ne fa le spese rimediando un rosso diretto. Un Zimmaro che non aveva diretto male,ma che macchia la sua prestazione con un finale poco lucido, che una civile società gli permette di tornare tranquillamente a casa. Una Palmese che ha dimostrato la compattezza espressa nelle ultime prestazioni , su un campo difficile come quello di Soverato,con una gara accorta e reparti stretti,puntando su un centrocampo di corsa, dove Caracciolo e Musumeci hanno fatto un figurone al pari di due mastini difensivi come Falduto e Brancati. Una squadra che ha lottato con lo spirito da salvezza,con un atteggiamento che non guasta,simbolo in questo momento di una squadra aggrappata come l’edera al risultato. Di contro,non ci sono spiegazioni nella brutta partita del Soverato dopo la sconfitta di domenica scorsa, che faceva presupporre un diverso punteggio. Ma la cattiva giornata di tutta la squadra,qualche cambiamento di uomini, l’assenza ancora di Galati in panchina, la prestazione impensabile di alcuni biancorossi hanno gettato alle ortiche in due giornate il potenziale primo posto,rischiando di far saltare il progetto della dirigenza. Inoltre è caduta l’imbattibilità interna stagionale che durava da circa un anno. Per ultimo sia lecita una riflessione: bisogna assolutamente prendere una decisione drastica sul campo,decidendo ,magari, di giocare ,in questo periodo di piogge,su un campo alternativo,viste le difficoltà oggettive di una squadra che, per il proprio gioco e per le caratteristiche dei propri giocatori, ha bisogno di un tappeto livellato e asciutto per esprimersi da eccellenza .

Soverato: Lombardo, Arena (70° Marziano), Spanò (61° Marotti ), Arona , Minici , Coluccio , Papaleo , Sanso (46° Micelotta ), Tolomeo , Eseola , Criniti C .
Allenatore Galati.
In panchina: Ottavio, Voci, Mellace, Criniti N.
 
Palmese: Caputo , Laurendi, Careri , Falduto , Brancati , Libri (79° Barone), Artuso , Caracciolo , Fioriti (91° Trunfio), Musumeci , Pirrotta (83°st Bonito).
Allenatore Perna.
In panchina: Zappia, Latella, Manfredi, Di Francia.
 
Arbitro: Zimmaro di Paola. Assistenti: De Napoli di Cosenza  Vommaro di Paola.
Marcatori: 27° Pirrotta (P), 28° Papaleo (S), 37° Pirrotta (P).
Note- Spettatori 350 circa. Ammoniti: Arena e Marotti (S), Trunfio (P). Espulsi: Micelotta, Marotti ed Eseola (S), Caputo (P). Angoli: 6-1. Rec. 0', 5'.
 
Vincenzo Tarzia