Federico Strati

Turno positivo per le reggine quello appena andato in archivio. Vincono Valle Grecanica e Hinterreggio, pareggia in rimonta l’Interpiana.

La Valle Grecanica espugna Modica grazie alle reti (una per tempo) di Pascuccio e Tiscione e riconquista d’autorità la zona play off. Comincia a funzionare la cura Carella. Il tecnico reggino mette a segno la seconda vittoria consecutiva senza subire reti e porta la propria squadra al quarto posto in classifica, all’inseguimento dello scatenato terzetto campano.

Tre punti d’oro anche per l’Hinterreggio che, in rimonta, doma un coriaceo Marsala e si assesta su posizioni tranquille di classifica. Di Picci e Crucitti le reti che hanno regalato a mister Nucera il primo successo della sua gestione.

Pirotecnico 3 a 3 fra Interpiana e Turris. Sotto di due reti gli uomini di Tortelli non si scoraggiano e agguantano un meritato pari sui titoli di coda con una zampata di Di Maio.

Prosegue il calvario della Rossanese, sconfitta a domicilio da un Messina (in netta ripresa i peloritani) e sempre più impelagata nei bassifondi della classifica. È bastata una rete del francese Chovet nel primo tempo a condannare i cosentini di mister Bavaro (non c’è stata l’auspicata scossa dal suo avvento in panchina) alla quarta sconfitta casalinga stagionale.

L’ultima calabrese in lizza, il Sambiase, ha usufruito ieri di un turno di riposo. Gli uomini di Erra hanno così potuto ricaricare le batteria in vista del derbyssimo di domenica prossima contro l’Hinterreggio.

Calabresi a parte, tutte le attenzioni di giornata erano catalizzate dal big match fra Casertana e Ebolitana, ovvero seconda contro prima della classifica. Davanti a quasi cinquemila spettatori è andato in scena un derby vibrante, spettacolare, ricco di colpi di scena e capovolgimenti continui, con la capolista che ha ottenuto un ormai insperato pari in piena zona Cesarini grazie ad un rigore trasformato con freddezza da Visciglia.

Per il resto la giornata ha registrato i blitz esterni in terra sicula di Forza e Coraggio (i sanniti sono adesso solitari al secondo posto) e Sapri (del sempre più scatenato bomber Alessandrì), rispettivamente ad Acireale e Mazara, il successo casalingo (3 a 1) del Real Nocera ai danni del fanalino di coda Nola e il pari a reti bianche nel derby siciliano fra Nissa e Noto, due squadre in salute che non sono riuscite a superarsi.