Un primo derby degno di una stra cittadina,primo del campionato, tra Real Santa Maria e Real Catanzaro.Quattro goal,nove ammoniti,un espulso e moltissime auto intorno al sintetico di Catanzaro Lido. Pronti via, indecisione di Megna che lancia il giocatore sbagliato,Sodano che il portiere Tallarino in uscita atterra dando la possibilità a Silvano di battere il sacrosanto rigore per l’1 a 0,con il signor Pescatore che sbagliava il colore del cartellino. Resta compatto il Real Santa Maria di Barbuto,che tiene bene le linee rispondendo colpo su colpo con corsa e umiltà,cercando di sfruttare ogni episodio. Infatti al 25° punizione di Procopio dal vertice destro,dormita della difesa ospite che permette un doppio intervento del fisico Megna che di forza pareggia. Prima del tè c’è il tempo per registrare un ingenuità di Fiorentino, che applaude l’arbitro per l’ammonizione appena comminata rimediando un rosso suicida. Cambia la partita nella ripresa con gli uomini di Tolomeo che cercano di sfruttare il vantaggio dell’uomo in più,sbandamento della difesa santamariota con Tallarino e Megna che si ostacolano lasciando via libera a Silvano che grida già al goal ,ma un monumentale De Santis in scivolata salva sulla linea. Spinge il Real Catanzaro ma senza finalizzare,  poi una palla vagante al volo viene girata dai 30 metri all’incrocio dei pali da Silvano  che corona la sua doppietta con un eurogol al 17° .Ormai la partita sembra segnata per i padroni di casa che cominciano ad accusare il colpo,invece tre cambi di Barbuto e la poca voglia di chiudere la partita  degli ospiti fanno restare la gara sempre in bilico sperando nell’episodio. Infatti i santamarioti usufruiscono di un calcio di punizione dai 35 metri,sulla palla Emanule Procopio che tira dritto per dritto,la dea bendata acceca Boccetti, che vede la palla solo quando è in rete,regalando un pareggio sul filo di lana e prendendo la palma di migliore in campo.Mea culpa di Tolemeo che a fine gara ne ha per molti dei suoi giocatori rei di poca professionalità e dedizione alla causa vincente della dirigenza giallorossa. Per il Santa Maria festeggiamenti negli spogliatoi come una vittoria,per un pareggio strappato in dieci,con le scuse di Fiorentino incise su un  foglietto lasciato sulla panca e che recitava:chiedo scusa ai compagni,al mister e al presidente per l’espulsione ingenua rimediata,ritenendomi unico responsabile dell’andamento negativo  della partita.

REAL SANTA MARIA: Tallarino, Mancuso B., Cosentino, Arabia (31°st Pirri), Megna (25°st Mancuso S.), De Santis, Fiorentino, Procopio, Pezzano, Vinciguerra, Costa (18°st Caracciolo). Panchina:Macario,Greco,DiNardo,Pestich.
Allenatore:Barbuto in tribuna per squalifica
 
REAL CATANZARO:Boccetti, Astorino, Angilletti, Mercurio, Cristofaro (5°st Mauro), Veraldi, Sestito, Caroleo, Silvano (28°st Gallo), Sodano, Pupo.
Panchina:Molè, Selvaggio, Chiellino, Masciari,Mangialardi.
Pescatore di Cosenza
Allenatore:Tolomeo
ARBITRO:Pescatore di Cosenza
 
MARCATORI:14° pt Silvano (rig) (RC), 25° pt Megna (RSM), 17° st Silvano (RC),44° st Procopio (RSM).
NOTE:giornata di sole e caldo,spettatori 100 auto circa- Ammoniti: Tallarino, De Santis , Procopio e Costa per il Real S.Maria; Astorino,Mercurio,Cristofaro,Sodano e Pupo per il Real CZ. Recupero: 0° pt, 3°st.
 
Vincenzo Tarzia