Gara del 3/10/2010 MESORACA - REAL PIANOPOLI
Il Giudice Sportivo Territoriale, letti gli atti ufficiali dai quali risulta:
-che al 43º minuto del secondo tempo il giocatore n.11 Vescio Antonio (società Mesoraca) ed il n.17 Fiorenza Naiden (società Real Pianopoli) si schiaffeggiavano con violenza reciprocamente inducendo l'arbitro a sospendere la gara al fine di adottare i dovuti provvedimenti disciplinari nei loro confronti;
-che, tuttavia, l'arbitro riusciva in tale intento potendo notificare il provvedimento di espulsione solo al calciatore n.17 Fiorenza Naiden (Real Pianopoli) e non anche al n.11 Vescio Antonio (Mesoraca) in quanto veniva accerchiato dai calciatori della squadra di casa che lo minacciavano;
-che contestualmente il n.17 Fiorenza Naiden (Real Pianopoli) espulso, mentre si dirigeva verso gli spogliatoi, veniva a contatto con il n.16 Marrazzo Pasquale (Mesoraca) schiaffeggiandosi reciprocamente con violenza;
- che a questo punto i giocatori di entrambe le squadre si spintonavano e l'arbitro chiedeva la collaborazione del capitano Varacalli Raffaele n.10 (Mesoraca) e del Vice capitano Peluso Cladinoro (Mesoraca) al fine di riportare l'ordine in campo e notificare i dovuti provvedimenti disciplinari ai giocatoti del Mesoraca responsabili dei predetti comportamenti;
che il capitano ed il vice capitano del Mesoraca si rifiutavano espressamente di collaborare con l'arbitro ed, anzi, lo aggredivano verbalmente;
-che l'arbitro no riusciva a prendere i dovuti provvedimenti disciplinari neanche nei confronti di quest'ultimi in quanto accerchiato gai giocatori locali che gli impedivano in tale intento;
che essendo assente la forza pubblica (presente solo all'inizio della gara) l'arbitro decretava la fine della partita dirigendosi verso lo spogliatoio;
-che il n.7 Marrazzo Pasquale (1973 Mesoraca) gli impediva di entrare nello spogliatoio sollecitandolo con tono minaccioso a riprendere la gara;
-che grazie alla collaborazione di due dirigenti della squadra locale l'arbitro entrava nello spogliatoio e, dopo l'arrivo di due carabinieri, riusciva ad abbandonare l'impianto sportivo senza alcun problema;
-letto il reclamo presentato dalla società Mesoraca,
-ritenuto che la gara non ha avuto regolare svolgimento per la responsabilità dei calciatori della società Mesoraca che , seppur espulsi, si sono rifiutati di abbandonare il campo di gioco e per la responsabilità del Capitano e vice Capitano che non hanno prestato collaborazione all'arbitro in occasione dei fatti accaduti impedendogli di assumere i provvedimenti disciplinari opportuni;
-visto l'art.17 C.G.S.;
delibera
-infliggere alla Società MESORACA la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 - 3;