Petrizzi : Chiodo, De Giorgio, Lombardi(’57 Tino), Lagani, Voci, Virgilio, Clasadonte, Castanò(’83 Giangrazi), Girillo, Vatrella(’89 Catalano).Allenatore : Posca.
Panchina : Donato, Iozzo, D’Aquino, Armocida.
Real Catanzaro : Macrì, Simone, Angilletti, Mercurio, Cristofaro, Astorino, Sestito, Mauro(’68 Gallo), Silvano, Sodano(’63 Giglio), Caroleo.Allenatore : Tolomeo.
Panchina : Molè, Selvaggio, Pupo, Veraldi, Masciari.
Arbitro : Sig. Torromino di Crotone
Rete : ’53 Vatrella (P)
Note : spettatori c.a. 100, ammoniti :De Giorgio(P), Astorino e Sestito(RC). Angoli 2-4. Recupero :’2 + ‘4.
Partita spettacolare tra due squadre che volevano assolutamente i tre punti. Dieci minuti di studio e poi il via alle danze con Silvano e Sodano che spaventano la difesa di casa; a cavallo del ventesimo Petrizzi sciupone su ispirazioni di Girillo e Castanò. Al '24 provvidenziale il salvataggio di Cristofaro, a portiere battuto da un tiro di Castanò ed a pochi passi dalla linea bianca. Nel finale ancora pericoli per Chiodo su tiri di Astorino e Sodano.
La seconda parte della gara si apre con un miracolo di Chiodo su Silvano ed un goal d'autore di Vatrella. Al minuto numero 8 l'attaccante petrizzese in percussione entra in area dalla sinistra, salta due avversari e brucia sul palo più lontano Macrì in uscita. Al '21 annullato un goal a Virgilio per fuori gioco. Al '28 Mercurio in mischia mette dentro di testa ma un attimo prima l'arbitro aveva fermato il gioco per fallo dello stesso Mercurio. Al '37 per tre volte il Real si salva sulla linea su tiri consecutivi di Castanò, Girillo e Tino. Finale tutto di marca Catanzarese con un arrembaggio che ha messo a dura prova la tenuta della difesa del Petrizzi. Al'94 grande mischia su corner con Giglio che affonda Voci e Mercurio che mette in rete. Mentre il Real esulta il Sig. Torromino annulla la segnatura. La partita finisce con la vittoria del Petrizzi, le recriminazioni degli ospiti e la considerazione che, una volta tanto, il direttore di gara ha mostrato personalità nel prendere una decisione difficile, magari non giusta, ma della quale si è dichiarato, anche a fine gara, convinto. Onore anche alle due squadre che, nonostante la concitazione del momento, non hanno protestato in maniera scomposta.
Vito de Filippis
