TREBISACCE: La Banca V. 7, Liguori 5.5, Francese 5.5, Ersanilli 6, Barone 5.5, Bellitti 6.5 (41’st Scarpino SV), La Banca S. 6.5 (32’ st Ghazi 6.5), Pignanelli 5 (25’st Partepilo 5), Russo 6.5, Forte 5.5, Lista 6. A disposizione: Bevilacqua, La Polla, Leone, Mundo. Allenatore: Rusciani 6.
CREMISSA: De Gennaro 6.5, Russo 7, Todaro 6.5, Salerno 7, Marsala 7, Vulcano 6.5, Palermo 6.5 (29’st Scigliano 6.5), Carluccio 7, Piperis 7, Rocca 6.5 (10’st Danti 7.5), De Gennaro 7. A disposizione: Rizzo, Sproviero, Zurlo, Alfì, Calabretta. All. Lo Monaco 7
Arbitro: Spataro di Rossano 5
Marcatori: Palermo al 28' st.
Note: Espulso Lo Monaco per proteste al 15’ st, Ammonti: Liguori, Forte (A), Piperis (C). Recupero 1’pt 5’st. Spettatori 500 circa
Trebisacce: Vittoria sofferta ma meritata quella del Cremissa sul difficile campo del Trebisacce dove da settembre 2009 nessuno ci ha mai vinto, 13 mesi imbattibilità interna buttati giù dal gol di Palermo. Una partita perfetta per l’undici di mister Lo Monaco che sbaglia solo i primi 20’ minuti di gara ma poi entra in partita e domina il campo. Già dopo 3’ Rocca parte e mette in mezzo un pallone teso, il portiere sbaglia l’uscita ma Piperis non ci arriva per poco, poi per un quarto d’ora gli ospiti sembrano prendere la partita in mano, al 12’ De Gennaro deve impegnarsi per parare il tiro di Russo. Al 15’ sempre Russo fallisce davanti al portiere. Il Cremissa non ci sta e lentamente riprende a macinare gioco con Salerno, Rocca e Piperis in evidenza, al 19’ Rocca parte in corsa si libera di tre avversari e giunge in area peccando però di altruismo e anziché tirare d buona posizione preferisce il passaggio per Palermo che viene però anticipato dall’ottimo Bellitti. Al 40’ l’azione si ripete, stavolta però Rocca da posizione più difficile della precedente tenta il tiro sparando alto il pallone. Sul finale di tempo ottima occasione per Carluccio che prova la botta dall’interno dell’area, il tiro è di poco alto. Nella ripresa il copione non cambia, Cremissa sempre in avanti e dopo tre minuti De Gennaro prova a sorprendere La Banca con un tiro da fuori ma il portiere è attento e blocca. I cirotani attaccano da ogni lato, il gol è nell’area e al 12’ lo sfiora Carluccio con un tiro velenoso che colpisce il palo. Al 14’ dopo uno scatto fulmineo Rocca si blocca, problema all’adduttore per lui e chiede il cambio, ad infierire è sicuramente il pessimo terreno di gioco (stessa sorte e poi toccata nel finale a Palermo, Salerno, e De Gennaro) molto duro e scivoloso in alcuni tratti. Un minuto dopo il neo entrato Danti parte in velocità e, una volta arrivato in area viene letteralmente scaraventato fuori dal campo con un brutto intervento del difensore locale, rigore ineccepibile che l’arbitro (di Rossano) non fischia. Vibrate le proteste della panchina che invocavano il calcio di rigore, proteste che costano l’espulsione per il tecnico Lo Monaco cosi in panchina il diesse Marasco prende le redini della squadra. Il Trebisacce approfitta di quest’attimo di nervosismo e in 4’ minuti arriva tre volte al tiro, prima con Russo che impegna De Gennaro e poi con La Banca e Forte che tirano fuori. Il Cremissa risale la china e alla mezz’ora punisce i padroni di casa, Danti parte velocissimo sulla sinistra lasciandosi alla spalle quasi tutta la difesa casalinga, arriva in area e mette in mezzo un preciso pallone basso per l’accorrente Palermo che di destro manda in fondo alla rete e porta in vantaggio la sua squadra. In seguito due occasioni per Piperis che sfiora il raddoppio con due tiri da fuori. In pieno recupero l’ultima occasione è ancora per Piperis stavolta su calcio di punizione, il tiro è alto. Finisce con una vittoria ed un ennesima prova di forza per la squadra dei fratelli Senatore che oggi ancora di più conferma di essere la candidata numero uno alla vittoria finale andando a vincere su un campo difficilissimo e davanti ad una straordinaria cornice di pubblico.