MARCATORI: CHIERA 48’
NUOVA CURINGA
1. MICHIENZI 6
2. Trovato C. 6
3. Molinaro 5,5
4. Perrone 4,5 (OLIVO 60’ 5,5)
5. Trovato G. 5,5
6. Cerra 6
7. Gullo 6,5
8. Vitale 7
9. Vasta s.v.
10. TROVATO G. 6
11. Gigliotti 6,5
All. Perri 6
CHIARAVALLE
1. GALATI 6,5
2. ALLEGROTTI 6
3. SCARFONE s.v. (GIGLIO 13’ 5,5)
4. MELLACE 5,5(DANIELE 82’s.v.)
5. CHIEFARI 6
6. GANGALE 7
7. GUALTIERI 6
8. MANTELLO 6
9. PIRRO 6,5
10. FORTEBUONO 5,5
11. CHIERA 6,5
All. ROSO 6
Arbitro Sig. SCARAMUZZINO di LOCRI 3
La partita di oggi al comunale, ha visto un solo protagonista in campo, purtroppo non è un attaccante e nemmeno un difensore, ma bensì il direttore di gara, il sig. Scaramuzzino di Locri.
Probabilmente aveva voglia di far scrivere il suo nome tra i guinness dei primati, come l’espulsione più veloce della storia, forse ci sarà anche riuscito, ma di sicuro entrerà di diritto tra gli arbitri meno tolleranti visti fino ad oggi.
Erano trascorsi solamente 180 secondi di gioco, quando l’arbitro fischia un fallo a favore del Chiaravalle, decisione che non trovava d’accordo il numero 9 locale, che protestando si vedeva sventolare in faccia il rosso diretto. Tra lo stupore di tutti, l’inamovibile e ripeto intollerante arbitro, decideva in tal modo, che in campo la partita fosse giocata da 21 giocatori anziché 22.
La cronaca ha ben poco spazio, in tale situazione, i locali non demeritano anzi nei primi 45’ nonostante l’uomo in meno, tengono meglio il campo, il Chiaravalle invece non tira mai in porta, ridimensionando con il gioco mostrato l’attuale classifica che la contraddistingue.
A furia di spingere, per un fallo di mano in area ospite, l’arbitro concede l’inevitabile rigore intorno alla mezz’ora. Sul dischetto si presenta capitan Perrone, che calcia male e spara sulla traversa il possibile gol del vantaggio.
La ripresa si apre ancora sotto il segno del 3, infatti dopo che al 3’ del p.t. avveniva l’espulsione di Vasta, al 3’ del s.t. alla prima vera azione del Chiaravalle, Chiera era bravo a battere l’estremo difensore della N.Curinga portando in vantaggio i suoi.
La partita poi prende la via del nervosismo, intervallato dal palo clamoroso di Vitale, ma ormai le sorti dell’incontro erano segnate, così il Chiaravalle raccoglie tre punti pesanti, ringraziando inconsciamente il tre, numero di maglia di Scarfone uscito anzitempo per infortunio, numero scandito inesorabilmente dal cronometro per ben due volte, le due volte più significative di una partita non TREmendamente bella da far TREmare di brividi la platea.
Domenico Senese