Doria-Manchester 0-3.
Risultato pesante che vede la squadra locale, allenata da mister Giovazzino, sempre più bloccata nelle zone basse della classifica. Una partita bella, che ha visto le due compagine confrontarsi a viso aperto. Formazione d’emergenza per la squadra allenata da Francesco Donadio, che per l’occasione schiera uno dei migliori under della zona, Miccoli, che abita proprio nella città ionica. Il Doria è quasi al completo, anche se poi peseranno le assenze in difesa di Scarano e Garone, e al centrocampo di Quattarà. Direzione della gara affidata al signor Di Maro della sezione di Cosenza. Poco che sufficiente la sua prova. Pronti via. Al 2’ Maimone dalla destra prova ad impensierire l’estremo difensore castrovillarese, Calabrese, ma il suo tiro non ottiene alcun risultato positivo. Stessa cosa per Perciaccante, che al 10’ si avventa al tiro senza impaurire gli ospiti. Al 18’ ci riprova il Doria, scambio Maimone-Rusciani, al tiro va quest’ultimo ma anche questa volta la difesa avversaria si salva. Al 28’ il Manchester tenta di passare in vantaggio e così su punizione dal limite Covelli manda di poco fuori. Non deve passare molto però per vedere saltare in aria per la gioia la panchina e i dirigenti della squadra ospite. Il cronometro segna minuto 31’. Rapone si invola sulla fascia destra e ormai stanco arriva al tiro, la palla lentamente si infila in rete dopo esser passata sotto le mani del portiere doriano. Pagliaminuta. Il Doria accusa il colpo e il Manchester ne approfitta. Così dopo 10’ il bis. Questa volta è il piccolo Miccoli a mandare in disibiglio la difesa avversaria, portandosi al tiro. Sulla linea di porta salva il difensore Praino, ma la sua respinta è corta e Quintieri non deve far altro che metterla dentro. Al 43’ il Doria tenta di accorciare, ma a dire no questa volta è il direttore di gara, che blocca Rusciani diretto a rete, con un fuorigioco inesistente. Secondo tempo tra sostituzioni e ribalzi da una parte all’altra. Il Doria ci prova al 12’ con il neo-entrato Caruso, ma Calabrese mette sopra la traversa. Al 28’ Miccoli si invola sulla fascia sinistra e pennella una palla al centro area che cade direttamente sui piedi di Quintieri che al volo trafigge l’estremo difensore doriano. Al 42’ Rusciani prende la traversa, ma oramai è troppo tardi. Il pubblico rumoreggia contro il mister Giovazzino, ma l’allenatore in gare così ha poche colpe. Piuttosto c’è da rivedere l’attacco o meglio bisogna acquistare un attaccante che si muova di più. Rusciani non può fare tutto e Maimone e Cesarini, oltre che il sempre in gamba Vito, non possono coprire due reparti. Il Manchester da questa vittoria può alzare il morale, ora per loro evitare i play-out è più facile. Consiglio per il Doria: Chiedere in prestito qualche attaccante, Golia ormai è un vuoto incolmabile. Consiglio per il Manchester: Far giocare di più Miccoli. Spazio a chi si impegna davvero.
Luca Marino