COMUNICATO STAMPA
Dopo la comunicazione ufficiale dell’esonero dell’allenatore Carlo Alia, il Centro Sportivo Interlocride, rende noto le sue future intenzioni e i progetti imminenti.
Premettendo che all’inizio dell’anno il Presidente Romeo, il vice presidente Staltari, il segretario Vumbaca e il tesoriere Filippone, avevano concordato con il gruppo dei giocatori di iniziare il campionato di massima serie di calcio a 5 calabrese seguendo le ideologie e gli obiettivi della stessa società, sembravano chiare le intenzioni e, all’unanime i giocatori accettarono di far parte del gruppo a prescindere da chi avrebbe ricoperto il ruolo di allenatore.
La loro disponibilità, oggi, dopo il “terremoto esonero”, è venuta a mancare, procurando un enorme dispiacere alla società che si è ritrovata con i progetti smantellati e a dover affidare l’incarico ad altri. Il Presidente, manifestando la sua amarezza per il comportamento assunto dai giocatori, consecutiva alla scelta dell’esonero di Carlo Alia, dichiara che il passato è ormai alle spalle e si riapre una nuova pagina di sport e veri valori per il Centro Sportivo.
L’inaspettato comportamento degli atleti, constatato con il loro assenteismo con la partita col Maestrelli, ci ha messo in difficoltà – esprime Romeo- ma non per questo possiamo mollare. Con enormi sacrifici porteremo avanti quella che è la “storia gloriosa” di una società che in pochi anni ha varcato tutte le tappe per giungere alla serie C1. Per questo si ringraziano vivamente- afferma il Presidente- tutti coloro che fino ad oggi hanno contributo a rendere fiorente questa realtà.
In questi giorni molte società sportive e la stessa Federazione hanno manifestato la loro solidarietà all’Interlocride e i complimenti per aver adottato una decisione ferma e altrettanto coraggiosa, facendo valere prima di tutto la buona condotta e poi il risultato in campo, pur consapevoli delle conseguenze.
Ora – chiosa Romeo- ci rimettiamo in marcia e affidiamo il nostro obiettivo, la salvezza in C1, ad un allenatore che ha immediatamente sposato la nostra causa, Camillo Fiorenza, cui va il nostro grazie per l’impegno e la disponibilità. Stesso ringraziamento alla rosa a disposizione di Fiorenza, composta da giovani atleti, che già precedentemente avevano fatto parte del gruppo. Ad essi si integreranno alcuni della Juniores.
Il gruppo ha accettato questa ennesima sfida che l’Interlocride si trova ad affrontare e pertanto va la nostra ammirazione e il nostro sostegno- esprimono i dirigenti.
Purtroppo la ripartenza contro la Gallinese non è iniziata benissimo, registrando oltre la sconfitta, anche un brutto infortunio al giovane Sgambellone, cui auguriamo un’imminente guarigione.
I giovani dell’Interlocride hanno mostrato volontà e caparbietà e la sconfitta non deve demotivare i ragazzi già consapevoli che il prosieguo del campionato sarà ostico.
L’Interlocride c’è. Questo è fondamentale per ripartire con le giuste motivazioni. Sarà un anno di assemblaggio e di miglioramento, un anno in cui i ragazzi avranno modo di evolvere e fare esperienza. Sicuramente già dal prossimo anno, il gruppo, formato da giovanissimi, sarà più amalgamato e pronto per affrontare il campionato.
Il progetto Interlocride richiama i valori della sportività e del rispetto delle regole e della persona pertanto si continuerà a giocare a calcio mostrando che ciò è possibile.
23 gennaio 2008, Locri.
Ufficio Stampa