Il Messina strappa un punto preziosissimo al "D'Ippolito" di Lamezia e può tirare un sospiro di sollievo in chiave salvezza. Labonia sceglie il modulo con l'unica punta Di Napoli supportato da Mangiarotti e Nuccio e spedisce inizialmente in panchina Sarli e Petagine. L'avvio di gara è su ritmi blandi. Al 7' conclusione di Pisano in acrobazia, sugli sviluppi di un corner, palla a lato. I padroni di casa vanno vicini al gol al 23' con Cosa che sul cross di Rondinelli non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. La gara si infiamma al 27': Biondo serve in profondità Cordiano che evita anche D'Urso e costringe il portiere all'atterramento. Per l'arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto trasforma Cosa che concede il bis dopo il gol, sempre su penalty, messo a segno nel match d'andata. Al Messina bastano appena tre minuti per ritornare in parità. Lancio lungo di D'Urso, testa di Di Napoli per Mangiarotti che trafigge Forte. Nella ripresa calabresi subito pericolosi con il neo entrato Di Piedi. La sfida è tutt'altro che spettacolare. Al 17' Bognanni è bravo ad anticipare Mangiarotti ben assistito ancora da Di Napoli. Pochi i sussulti. Il confronto termina con Cervillera che allo scadere impegna Forte in una parata non difficile. Finisce 1-1 e il Messina si avvicina sensibilmente alla salvezza. Il punto di vantaggio sul Palazzolo, che ha battuto il Modica per 4-3, consentirà ai giallorossi di centrare l'obiettivo battendo il Sapri domenica prossima al "San Filippo".
Vigor Lamezia-Messina 1-1
Vigor Lamezia: Forte, Tidei, Pisano, Biondo (43' st Clasadonte), Ginobili, Bognanno, Rondinelli, Cordiano, Cosa, Perrelli (1' st Mangiapane), Lattanzio (5' st Di Piedi).
Messina: D'Urso, Altobello, Olivieri, Cervillera, Romeo, Calabrò, Mangiarotti, Dall'Oglio (38' pt Amato), D'Angelo, Di Napoli, Nuccio (27' st Tavilla).
Arbitro: Magnani di Frosinone
Marcatori: 27' pt Cosa su rigore, 30' pt Mangiarotti
Ammoniti: Perrelli, Tidei, Amato
tratto da messinasportiva.it