TRAPANI: Dolenti, Alletto A., Filippi(Guido al 26‘st), Colletto, Basile, Di Peri, Lo Bue, Grillo, Perrone, Coco, Lupo(Domicolo al 33‘st). All. Boscaglia. In panchina: Marziani, Prestano, Gancitano, Cammareri, Di Gaetano.

HINTERREGGIO: Prattico‘, Cutrupi, Quintoni, Caridi(Caputo al 1‘st), Sinicropi(Versace al 40‘st), Benci, Zampaglione, Crucitti, Borghetto(De Marco al 22‘st), Niscemi, Lavredi. All. Melchionna. In panchina: Morabito, Bilotta, Pacera, D‘Agostino.

ARBITRO:Dario Melidoni di Frattamaggiore

ASSISTENTI: Andrea Pace di Palermo e Alessandro Rivieccio di Torre del Greco

MARCATORE:Niscemi(Hi) al 22‘ su calcio di rigore, Lupo al 38‘(Tp), Perrone(Tp) al 39‘; Crucitti al 9‘st; Perrone su calcio di rigore al 17‘st; Di Peri al 50‘st

 

Un buon Trapani conquista meritatamente il successo contro un Hinterreggio che ha cercato fino alla fine di portare a casa almeno un punto. Sin dall’inizio si è capito che i calabresi non avrebbero regalato nulla all’undici di Boscaglia, che dal canto suo ha fatto la partita con gli avversari per buona parte del match chiusi nella loro metà campo. I granata subivano la rete dello svantaggio su un calcio di rigore letteralmente regalato dall’arbitro che abboccava ad una caduta in area di Zampaglione oramai lontano dalla palla e defilato dalla porta; l’unico errore nell’occasione lo commetteva forse per troppa generosità Gaetano Dolenti che si tuffava traendo in un grave errore l’arbitro. Subìto lo svantaggio dal dischetto da parte del trapanese Niscemi, aleggiavano sul provinciale i fantasmi delle gare contro il Sambiase e il Rosarno, ma i granata non si scomponevano ricominciando a macinare gioco tanto che pareggiavano, e poi andavano in vantaggio nell’arco di un minuto sul finire del primo tempo con un uno/due Lupo-Perrone il primo lesto ad approfittare di un errore difensivo, così come il capocannoniere granata che era bravo nel rubare palla a limite dell’area al portiere, per mettere dentro in tutta facilità, il gol del vantaggio. Nella ripresa però l’Hinterreggio non demorde trovando il pareggio su una splendida punizione a giro del numero otto Crucitti, che batteva incolpevolmente Dolenti. Il Trapani non rimaneva lucido e con la forza di volontà si portava nella metà campo avversaria sfiorando la rete con Perrone che al 12° mandava di pochissimo fuori; per trovare subito dopo il pari con lo stesso Perrone su calcio di rigore causato da un difensore ospite su Coco. Da quel momento i granata diventano i padroni assoluti del campo con Perrone mattatore che colpisce anche il secondo legno della giornata; per finire con un assist al bacio al 50’ su Di Peri che metteva il sigillo finale su una bella partita.

 

tratto da trapanicalcio.it