C O M U N I C A T O

“CALCIO - CASTROVILLARI/ COSENZA: IL SINDACO FA RICORSO ALLA ORDINANZA DEL PREFETTO”

Il sindaco di Castrovillari, Francesco Blaiotta, questo pomeriggio ( giovedì 17 gennaio ndr.) ha presentato ricorso, presso il Ministero dell’Interno -Dipartimento Pubblica Sicurezza, all’ordinanza, datata 17 gennaio, del Prefetto di Cosenza che ha deciso di far giocare il derby tra Cosenza e Castrovillari, in programma domenica prossima, sul Campo del Capoluogo del Pollino, a porte chiuse per prevenire eventuali problemi d’ordine pubblico, disponendo anche la diretta televisiva per la provincia di Cosenza affinché la tifoseria ospite possa seguire l'evento in diretta.
Il primo cittadino ha chiesto nel ricorso la “totale cassazione della ordinanza o in subordine, in conformità a quanto adottato in altre analoghe circostanze (di gran lunga più pericolose), -vedi Siracusa/Cosenza vietata ai soli ospiti- la modifica della medesima, vietando l'ingresso alla sola tifoseria ospite, scoraggiando così ogni possibile turbativa dell'ordine pubblico”. Blaiotta auspica che venga accolta l’ordinanza e che prevalga il senso di responsabilità delle istituzioni e delle tifoserie. “L’incontro di calcio – aggiunge – deve essere un momento di sport basato sulla lealtà e sana competizione senza esasperare i toni”.
Nell’'ordinanza, “pervenuta a meno di 3 giorni dall'evento sportivo, valevole per il campionato interregionale di serie D - girone I, le motivazioni del Prefetto addotte per far disputare la partita di calcio a porte chiuse riguardano- è scritto nel ricorso -, come si evince dal corpo dell'ordinanza, esclusivamente la tifoseria ospite, poiché gli incidenti in essa richiamati sono avvenuti durante l’analogo confronto calcistico nella precedente stagione nello stadio di Cosenza, all'epoca oggetto di interventi di lavori di ristrutturazione "all'interno del citato stadio”. Anche il richiamo alla scelta del prezzo di vendita dei biglietti è priva di motivazione, poiché tale competenza è esclusiva delle Società di Calcio e non può essere motivo di doglianza da parte della tifoserie: basti ricordare il caso riguardante la partita di calcio Catania – Juventus, caratterizzata dalla sospensione dell’utilizzo degli abbonamenti”.
“Lo stadio di Castrovillari è fra i pochi impianti della Calabria – ha precisato Blaiotta- ad avere l'agibilità per gli eventi sportivi, infatti, lo scorso anno, nell'analogo incontro calcistico la partita si è svolta con perfetta regolarità senza alcun incidente di sorta”.
Il ricorso è stato anche sottoscritto dal presidente dell’Unione Sportiva Castrovillari calcio Carlo Astorino il quale ha auspicato che tutta la vicenda possa andare a buon fine, senza alcuna esasperazione. Anche l’assessore Anna De Gaio si augura che il ricorso venga accolto dal Ministero dell’Interno e che la partita possa svolgersi con serenità all’insegna di un sano agonismo.
L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari
(g.br)