MARCATORI: VERALDI (AUTOGOL) AL 63’ VASTA 78’

NUOVA CURINGA
1. De Gaetano 7
2. Trovato C. 6,5
3. Molinaro 5,5 (Perugino 80’s.v.)
4. Perrone 6,5(Trovato F. 87’s.v.)
5. Trovato G. 6,5
6. Cerra 7
7. Gullo 6
8. Vitale 6,5
9. Vasta 6
10. Olivo 6(Trovato G. 74’ s.v.)
11. Gigliotti 7
All. Perri 7


REAL CATANZARO
1. Bressi s.v.(Perugino 20’ 7)
2. Lorenzo s.v. ( Garneri 5’ 5,5)
3. Trapasso 5,5
4. Poerio 5
5. Veraldi 5
6. Longo 6
7. Silvano 6 ( Colosimo 80’ s.v.)
8. Massocco 6,5
9. Romeo 5,5
10. Gallo 6
11. Smorfa 5
All. Tolomeo 5
Arbitro Sig. MEDURI di Reggio C. 6


Scontro ad alta quota, riservava oggi il menù al comunale “G. Piro”, dove la quarta forza del campionato ospitava la seconda della classe.
Stadio gremito per l’occasione, terreno di gioco che purtroppo lasciava a desiderare anche per la pioggia caduta nella giornata di sabato.
Formazione confermata per il N. Curinga, con un’unica novità rispetto a domenica scorsa, cioè Molinaro al posto di Riga.
Primi minuti della partita caratterizzati perlopiù dagli infortuni, che in neanche 20 minuti di gioco, costringono il sig. Tolomeo a effettuare due cambi fuori Lorenzo e Bressi dentro Garneri e Perugino.
Poi la partita scorre molto spezzettata con poco lavoro per i rispettivi portieri, merito di difese ben attente e di alcuni errori in fase di impostazione.
Così lo 0 a 0 che si accompagna fino al 45’ sembra il risultato più giusto per quello che fino ad allora mostrava il campo.
La ripresa suonava subito altre note, note di arrembaggio, come se scandite da un tamburo tribale, inneggiavano all’invasione di terre nemiche…così i locali trasportati da una maggiore foga e convinzione, prendevano sempre più campo macinando gioco e schiacciando gli avversari al limite dei propri sedici metri.
A vestire i panni del Gladiatore era Gigliotti che partendo largo a destra faceva letteralmente impazzire la difesa avversaria andando spesso al cross, ma faceva ancor più male quando si accentrava e solo un ottimo intervento di Perugino evitava il suo gol su un tiro diretto nel sette.
A forza di spingere il vantaggio in un modo o nell’altro arriva, e così al 18’ della ripresa sempre su un azione da destra, un cross in area di rigore veniva deviato incredibilmente con il tacco da Veraldi, che forse siglava uno dei più clamorosi e “belli” autogol visti in categoria.
Non paghi del vantaggio, ormai con la voglia di chiudere il match e così agguantare vittoria e a quota 32 punti in classifica proprio il R. Catanzaro, arrivava il forcing finale che culminava con l’ennesimo gol del bomber Vasta bravo a trovarsi al posto giusto quando su un tiro dal limite, Perugino deviava corto e il numero 9 appoggiava in rete il k.o.
Ancora un’ottima prova casalinga dei ragazzi di mister Perri, il quale ricordiamo guida una neo promossa che a volte si spoglia dei panni di nuova arrivata, indossando quelli di chi la categoria l’ha vissuta per più di quanto il tempo sancisce inesorabile.

Domenico Senese.