Marcatore: al 74' Dominguez (R), all'89' Sarli (M).
Messina: Farò, Sabatino, Olivieri, Piccolo (75' Cervillera), Alizzi, D. Romeo, D'Angelo (69' Tavilla), Giardina (56' Dall'Oglio), Petagine, Di Napoli, Sarli. In panchina: D'Urso, A. Romeo, Nuccio, Mangiarotti. Allenatore: Infantino.
Rossanese: Ramunno, Accaputo (71' Granata), Blaiotta, Calomino, Morano, Mancini, Potestio, Spinelli, Dominguez, Maio (71' Zigarelli), Vasso. In panchina: Ebanista, Granata, Carrozza, Mancino, Vegnaduzzo, Zangaro, Zigarelli.
Allenatore: Costantino.
Arbitro: Bonavia di Portogruaro.
Assistenti: Pace e Emanuele di Palermo.
Note - Ammoniti: Petagine (M), Sarli (M) e Di Napoli (M) per simulazione, D'Angelo (M), Spinelli (R) e Sabatino (M) per gioco scorretto; Potestio (R) per essersi mosso prima del fischio dalla barriera; allontanato dalla panchina per proteste il preparatore atletico dell'ACR Saro Marangio. Espulso dopo il fischio finale Sabatino (M).
La cronaca. Le due contendenti in campo nonostante un terreno ai limiti della praticabilità, sul quale l pallone rimbalza a malapena. Difficoltà inevitabili dopo le piogge torrenziali della notte e della mattinata. Ko anche l'impianto elettrico dello stadio San Filippo: difficoltà consistenti anche per i giornalisti e gli operatori delle emittenti televisive presenti in tribuna stampa. I giocatori sono costretti a faticare per stare in piedi ed imbastire una manovra degna di questo nome. Al 6' il primo spunto degno di nota con un lancio in profondità di Arturo Di Napoli per Petagine, anticipato di un soffio da un difensore calabrese. Tra l'8' ed il 10' due insidiosi traversoni degli ospiti, sui quali se la cava la retroguardia peloritana. All'11' ci prova Dominguez ma la sua conclusione termina abbondantemente alta. Nonostante la pioggia torrenziale che ha funestato nel pre-gara il San Filippo, presente una decina di sostenitori giallorossi sulla collinetta che sovrasta l'impianto. Al 13' Farò smanaccia un cross. Il Messina prova ad allentare la pressione calabrese con un traversone di Petagine ma al 16' viene negato agli ospiti quello che sembrava un calcio di rigore sacrosanto. Al 18' clamorosa la traversa centrata dalla distanza da Spinelli. Rossanese spigliata, che lotta su un campo flagellato dal maltempo. Replica dei padroni di casa affidata ad una conclusione di Sarli, che termina comunque a lato. Con il passare dei minuti sembra perlomeno funzionare il drenaggio del manto erboso. Al 26' da segnalare una conclusione da fuori di Di Napoli, che un minuto dopo impegna Ramunno; sulla respinte corta si avventa Petagine, che cade a terra. Secondo il direttore di gara Bonavia non c'è il penalty ma l'ammonizione per simulazione dell'esterno giallorosso. In evidenza il solito Piccolo, che si conferma un autentico lottatore. Al 39' Messina vicinissimo al gol su un pasticcio della retroguardia rossoblu, che si rifugia in corner. Al 41' Ramunno respinge sulla linea un calcio d'angolo di Piccolo. Squadre al riposo sullo 0-0.
Nel corso dell'intervallo aumentano sensibilmente gli spettatori presenti sulla collinetta, che pur di seguire il Messina hanno deciso di sfidare il maltempo. La ripresa si apre con una clamorosa occasione per Dominguez, che ben servito da Maio al 6' spedisce di un soffio a lato da ottima posizione. Al 13' ghiotta occasione per i padroni di casa con Di Napoli che a centro area si gira bene, si libera ma poi spara alto. Un minuto dopo Re Artù ci prova senza fortuna anche su calcio piazzato. I padroni di casa adesso si fanno preferire alla Rossanese: al 18' Alizzi con un colpo di testa sfiora il vantaggio. Al 22' Di Napoli su punizione impegna Ramunno, che si salva con un riflesso. Sugli sviluppi dell'azione successiva clamorosa traversa centrata da Sarli, che stava per risolvere positivamente una mischia nell'area ospite. ACR sfortunato, che adesso meriterebbe il vantaggio. Nel momento migliore dei giallorossi arriva a sorpresa il vantaggio degli ospiti, con Dominguez che al 29' batte in uscita Farò. Infantino aveva appena variato l'assetto, rendendolo un po' più offensivo, inserendo anche Tavilla al posto di D'Angelo. Al 34' Di Napoli invoca invano un calcio di rigore e viene ammonito per simulazione: già cinque i gialli per i giocatori di casa. Al 42' sugli sviluppi di una punizione di Sarli, Re Artù trova il pareggio sotto misura, ma il gol viene annullato per una posizione di fuorigioco. Il pareggio, meritato per quanto visto sul terreno di gioco, arriva all'89' e lo sigla Sarli, alla prima marcatura al San Filippo, la seconda complessiva in stagione. Nel secondo minuto di recupero è Sabatino a sfiorare il raddoppio: una Rossanese in grande affanno si rifugia in angolo. Vani gli ultimi assalti dei peloritani: la difesa ospite sale e lascia per due volte in off-side Di Napoli. Dopo il fischio finale arriva anche la beffa: il direttore di gara Bonavia, che aveva ammonito uno dei componenti della panchina giallorossa, rifila un rosso diretto a Sabatino per proteste.