Modica: Falco, Voi (dal 60’ Angelè), Cicero, Sammito, Fontana, Vindigni, Incatasciato, Romeo, Panatteri (dal 72’ Lo Coco), Candiano, Sicali. All. Giglio.
Rosarno: De Luca, De Masi, Arona, Varrà, Scorrano, Sardo, Napoli, Del Giudice, Cirillo (dal 46’ Saffiotti), Corigliano, Trentinella (dal 76’ Ricciardi), all. Carella.
Arbitro: Di Giambernadino di Roma
Assistenti: Maiorano di Rossano e Manco di Vibo Valentia.
Reti: al 34’ Panatteri (rigore), al 44’ Sardo, al 83’ Saffiotti.
Note: Espulsi Sammito del Modica e Del Giudice del Rosarno entrambi per doppia ammonizione e il Direttore Sportivo Franco Cassarà per proteste.
Modica - Quarta sconfitta consecutiva del Modica di Carmelo Giglio che nel match casalingo valevole per i sedicesimi di finale di Coppa Italia si fa battere in rimonta dal Rosarno che al contrario dei rossoblu scesi in campo con una formazione formata per nove undicesimi da “under” è giunto al “Caitina” con la formazione quasi al completo. Partita bruttissima soprattutto nel primo tempo quando le squadre non riuscivano ad imbastire una ben minima azione degna di nota. Tuttavia, sono i rossoblu di casa ad essere più intraprendenti con un calcio piazzato di Candiano che finisce alto sulla traversa al 12' e con un contropiede di buona fattura portato avanti dall’asse Panatteri – Candiano con palla che arriva a Sicali, che tradito da un rimpallo spreca malamente. Dopo 20’ di assoluta noia, al 34’ i rossoblu passano in vantaggio. Candiano va via in slalom a quattro avversari entra in area e tenta il “sombrero” sull’ultimo difensore che tocca con una mano. L’arbitro su segnalazione del suo assistente indica il dischetto del rigore. S’incarica del tiro dagli undici metri Panatteri che manda pallone da un lato e portiere dall’altro (nella foto). Al 44’ il Rosarno ristabilisce la parità con un tiro dalla lunga distanza di Sardo che s’insacca nel sette alla sinistra di Falco che nonostante il tuffo non riesce ad evitare la rete ospite. Al 46’ calabresi pericolosissimi con Corigliano che va via a Cicero sul filo del fuorigioco, entra in area e batte a rete con Falco che è molto bravo a chiudere lo specchio della porta in uscita.È l’azione che chiude il primo tempo. Nella ripresa il Rosarno lascia negli spogliatoi Cirillo e mette in campo Saffiotti. La mossa si rivelerà quella vincente. Al 60’ Panatteri s’incunea in mezzo a due avversari e trova lo spazio per il traversone sul quale si avventa con tempestività Incatasciato che calcia alto da buona posizione, ma l’arbitro su segnalazione dell’assistente invalida tutto per un fuorigioco quanto mai dubbio dello stesso Incatasciato.Al 68’ tiro improvviso di Corigliano che trova Falco pronto alla parata. Al 83’ il Rosarno ribalta il risultato con Saffiotti lesto a riprendere una corta respinta della difesa modicana e battere con un tiro dal limite a mezza altezza l’incolpevole Falco. Il forcing finale della squadra modicana sortisce soltanto tre tiri dalla bandierina senza creare tuttavia grossi problemi alla difesa ospite. Dopo 4’ di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi con il Modica che esce senza eccessivi rimpianti dalla competizione e il Rosarno che guadagna l’accesso agli ottavi e il diritto di partecipare alla Coppa Italia Vip nella prossima stagione. Per i rossoblu, invece, diventa fondamentale la partita casalinga di domenica contro l'Acicatena. Se Bonarrigo e compagni non riusciranno a fare bottino pieno la situazione si complicherebbe ulteriolmente e nonostante la fiducia ribadita nei giorni scorsi dal Presidente Riccardo Radenza, la panchina di Mister Giglio potrebbe essere veramente a "rischio"
tratto da www.ilgiornalediragusa.it