Entrambe prime in classifica, ma con stati d’animo e situazioni diametralmente opposte. Le due squadre di Corigliano, lo Schiavonea ed il Real, dopo tre partite viaggiano a punteggio pieno. Il Corigliano di Mastromarco fatica tremendamente, vince ma non convince affatto. I reparti appaiono completamente slegati e solo grazie a Paolo Triolo si vede qualche geometria efficace. Nota lieta, lo straordinario rendimento del giovane Rossetti, under tutto corsa e qualità, immediatamente integratosi nel gruppo. Tre partite e tre gol per il giovanissimo centrocampista dalla grande duttilità.
Resta da sottolineare l’addio dell’attaccante Antonio Perrone. Il giocatore, ormai allontanatosi definitivamente dalla squadra lascia un preoccupante vuoto offensivo. Il vero problema del Corigliano di queste prime giornate è fare gol e perdere un uomo gol del livello di Perrone è un problema non di poco conto. Vera arma in più dei bianco azzurri coriglianesi , il pubblico, sempre numeroso e corretto. In casa Schiavonea si respira tutta un’altra aria. Due vittorie dei derby di Coppa Calabria, gruppo granitico e straordinaria facilità, da parte della squadra di Pacino, nel raggiungere la porta avversaria. In tre partite ben nove i gol messi a segno dai ragazzi terribili del presidente Elia. Il patron non si nasconde: “la nostra formazione è ogni giorno che passa più motivata. I ragazzi guardano lontano, l’obbiettivo di tutti è giungere alla fine di questo campionato al primo posto. Fa effetto vedere cosi tanti gol, ma sono frutto del lavoro di tutta la squadra. Un giusto mix di elementi di grande esperienza e di giovani dalle grandi capacità e prospettive”