HINTERREGGIO – AVELLINO: 1 – 0

HINTERREGGIO (4-3-3): Pratticò, Cutrupi, D’Agostino (dal 17’ st Borghetto), Caputo, Benci, Caridi, Cormaci, Crucitti, Alessandrì, Filicetti (dal 38’ st Romeo), Garufi (dal 17’ st Minniti). In panchina: Ragusa, Pacera, Postorino, Crisalli. Allenatore: Melchionna.

AVELLINO (4-2-3-1): Giordani, Serao, Esposito M., De Rosa, Patti, Lonardo (dal 45’ pt De Angelis), Rega, Fanelli (dal 10’ st Viscido), Biancone, Tisci (dal 28’ st Esposito E.), Tarquini. In panchina: Apuzzo, Meola, Esposito C., Moscarino. Allenatore: D’Arrigo.

MARCATORE
: 27’ st Filicetti.

ARBITRO: Taioli di Cesena. (Emione di Frattamaggiore e Guerriero di Catanzaro).

NOTE: Ammoniti: Caridi, De Rosa e Tarquini. Calci d’angolo: 5-1. Recupero: 2’ pt e 6’ st. Spettatori: 700 circa.

REGGIO CALABRIA: Vince soffrendo l’Hinterreggio. L’Avellino torna dalla trasferta calabrese con zero punti ma con una prestazione dove sicuramente non è mancata la grinta. Ad avere la posta in palio sono però i reggini che riescono a trovare il gol partita grazie ad uno scatenato Filicetti che al 27’ del secondo tempo lascia partire un tiro dal vertice destro dell’area di rigore. La palla diventa imparabile per Giordani. L’Avellino tenta di reagire e per poco non riesce a trovare il pari con Tarquini che al 38’ della ripresa impegna severamente Pratticò, bravissimo a chiudere lo specchio della porta. Fino al 96’ gli ospiti spingono sull’acceleratore e mettono pressione alla retroguardia calabrese che però tiene bene il campo e porta a casa tre punti di platino ed ora si trova nelle zone più alte della classifica.
 

Mister FELICE MELCHIONNA
«Penso che la mia squadra abbia meritato i tre punti. Contro un grande club come l’Avellino non era facile, ma i ragazzi hanno saputo replicato colpo su colpo alle trame irpine. L’HinterReggio è una squadra composta da giovani ma è capace di giocare alla pari con tutte le avversarie. L’Avellino è un’ottima squadra che disputerà un campionato da protagonista».