Abbiamo intervistato Michele Spinelli, difensore classe '98, attualmente in forza al Matera. Spinelli, assistito dal suo agente Fabio Iusco, è cresciuto calcisticamente nelle giovanili di Bari e Milan prima di fare il grande salto tra i professionisti. Tra passato, presente e un futuro ancora da scrivere si è raccontato a noi:
"Michele Spinelli, difensore centrale classe 1998, nell'ultima stagione hai giocato tra Chieti e Mestre in Serie D. Hai iniziato la tua carriera con le giovanili del Milan, raccontaci un po' di te. Ho iniziato con le giovanili del Bari, poi Milan e Nazionale italiana. Negli anni al Milan ho avuto l'opportunità di giocare con Donnarumma, Calabria, Locatelli e Cutrone. Ho affrontato anche giocatori internazionali come Hakimi e Mbappé, facendo qualche apparizione con la prima squadra. Poi ho giocato in C con l'Andria e ho vinto anche il campionato di D con il Picerno."
"La prossima stagione sarai con il Matera. Quali sono le tue sensazioni? Come mai hai deciso di sposare questo progetto? Ho scelto Matera perché ha un progetto molto ambizioso e rispetta quelli che sono i miei desideri. Ringrazio molto la società, il mister e il direttore per l'opportunità che mi hanno concesso. Sono sicuro faremo molto bene in campionato!"
"Come reputi la tua ultima stagione dal punto di vista personale? La mia ultima stagione a Chieti la reputo molto buona. Poi però le strade si sono divise e sono arrivato a Mestre, un'altra società molto ambiziosa."
"Che ricordi e aneddoti ti porti dietro della tua infanzia calcistica? Tanti: le esperienze in prima squadra con il Milan, le foto di squadra, il legame con Cutrone, Locatelli, Donnarumma. Ricordo molto bene anche un duello in velocità con Hakimi contro il Real Madrid, aneddoti che non scorderò mai e di cui sono orgoglioso."
"Calcisticamente e personalmente dove hai vissuto la tua migliore stagione e perché? La mia miglior stagione è stata a Brindisi, da capitano a 22 anni. In quella stagione ho fatto 35 presenze, 4 goal e alcuni assist da difensore. Si era creato un grande gruppo, la piazza è una delle migliori."
"Dall'inizio della tua carriera chi ti ha aiutato di più? Sicuramente la mia famiglia, sempre presente nei momenti belli e brutti."
"Hai giocato quasi sempre da centrale di difesa anche terzino destro a volte. Qual è il tuo ruolo preferito? Quali sono, a tuo parere, le tue qualità migliori? Il mio ruolo preferito è quello del centrale in una difesa a quattro, oppure il braccetto in una difesa a tre per dare supporto alla fase offensiva. Le mie caratteristiche principali sono sicuramente il temperamento e l'esplosività."
"Che obiettivi ti stai ponendo in vista della prossima stagione? L'obiettivo principale è sicuramente quello di fare un campionato da vertice della classifica, vorrei anche fare più goal. Sarà importante fare prestazioni di qualità per ambire a grandi risultati."
"Qual è il tuo idolo? Sogno nel cassetto? I miei idoli sono: Thiago Silva e Sergio Ramos. Il mio sogno è sicuramente giocare in Champions League, da piccolo facevo il racchetta palle a San Siro e sentire quella musica in uno dei migliori stadi del mondo faceva venire i brividi."
