Abbiamo intervistato Alessandro Costanzi, centrocampista classe 2006, attualmente in forza al Castelfidardo in Serie D. Oriano, assistito da Guglielmo Dell'Arciprete, ha giocato nelle giovanili del Perugia e Gubbio. Tra passato, presente e un futuro ancora da scrivere si è raccontato a noi:
"Alessandro Costanzi, centrocampista classe 2006, attualmente in forza al Castelfidardo in Serie D. Sei cresciuto nelle giovanili del Perugia, raccontaci un po' di te. Ho sempre avuto, fin da piccolissimo, una grande passione per questo fantastico sport, passione che è continuata a crescere negli anni. Ho iniziato a giocare all’età di 6 anni nella squadra del mio paese, sono cresciuto poi nel vivaio del Perugia che mi ha selezionato quando avevo 11 anni e nel quale ho giocato nelle giovanili, per 5 anni, fino alla stagione 2023/24 in cui ho giocato nella primavera dell' AC Gubbio. Ed ora sono a Castelfidardo, in serie D. Fin da subito la prospettiva di poter venire in una squadra come il Castelfidardo mi rendeva molto orgoglioso: mi hanno parlato molto positivamente della società, del clima di squadra, della tifoseria e già ora non posso che confermare."
"Quali sono le tue sensazioni per la nuova stagione? Come mai hai deciso di sposare questo progetto? Le mie sensazioni per questa stagione sono molto positive, sono molto entusiasta di cominciare un campionato cosi "tosto" e proprio per questo molto stimolante, che mi sprona ancora di più a dare tutto me stesso al meglio!"
"Dall'inizio della tua carriera chi ti ha aiutato di più? Tutto questo è stato possibile anche grazie alla mia famiglia, mia più grande tifosa, che da sempre mi è stata accanto, non solo seguendomi nelle partite, mi ha sostenuto, spronato ed incoraggiato, sostenendomi anche di fronte alle difficoltà."
"Hai giocato sia da difensore centrale, mediano che centrocampista. Qual è il tuo ruolo preferito? Quali sono, a tuo parere, le tue qualità migliori? In questa mia “ brevissima” carriera ho svolto molti ruoli e proprio questo a volte a detta di molti, ha rappresentato un mio punto di forza.
Sinceramente non ne ho uno preferito, mi rende solo felice giocare ed aiutare la squadra in qualsiasi situazione e ruolo grazie alle mie qualità maggiori che sono grande gamba, velocità , fisicità e tecnica."
"Che obiettivi ti stai ponendo in vista della prossima stagione? Il mio sogno più grande è quello di diventate un calciatore professionista e proprio per questo ce la metterò tutta."
"Qual è il tuo idolo? Sogno nel cassetto? l mio idolo? Bellingham, un giocatore intelligente, brillante, che riesce sempre a stupire tutti con le sue giocate."