Il protagonista di oggi è Niccolò Guccione, giovane difensore classe 2006 che per il secondo anno di fila ha giocato nella primavera della Salernitana. Niccolò, assistito dalla Eracle Sport e D1MON1OS, è un punto di riferimento delle giovanili della Salernitana e nel corso della ultima stagione ha avuto anche l’opportunità di essere convocato in Serie A come contro il Milan a San Siro. Guccione si è raccontato a noi in questa intervista:
“Niccolò Guccione, difensore classe 2006 in forza alla Salernitana Primavera. Per te prima stagione con questa maglia, raccontaci un po’ di te. Mi chiamo Niccolò Guccione, ho 18 anni, sono di Roma e per il secondo anno di fila ho giocato alla Salernitana. Gioco a calcio da quando ho 5 anni e posso dire per certo che è la mia passione.”
“Stagione importante per te con la Salernitana in Primavera 2 con 28 presenze e 3 reti, oltre a varie convocazioni con la prima squadra. Come reputi la tua annata? Reputo che l’annata sia andata molto bene, con la primavera infatti abbiamo raggiunto l’obiettivo salvezza, nonostante l’avvio non sia stato dei migliori, e in più ho avuto la fortuna di allenarmi e essere convocato in prima squadra.”
“Come ci si sente ad aver fatto parte al gruppo della prima squadra in Serie A, nella stagione appena conclusa? Che ricordi e aneddoti ti porti dietro? Sicuramente quello che ho avuto quest’anno è un privilegio e mi sento molto fortunato ad aver fatto parte del gruppo della prima squadra. Da quest’anno mi porto dietro un grande bagaglio di esperienze, la più bella sicuramente è stata la convocazione a San Siro.”
“Come ti sei trovato dal tuo approdo a Salerno e com'è il tuo rapporto con i compagni e con lo staff? Sin da subito mi sono trovato benissimo a Salerno, la città infatti infatti è bellissima. Pure il rapporto con i compagni e lo staff è fantastico, quest’anno abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito lottando ogni partita per un risultato comune.”
“Dall'inizio della tua giovane carriera chi ti ha aiutato di più? Oltre ai diversi mister che ho avuto che mi hanno aiutato a crescere e ai miei procuratori che mi hanno aiutato durante il mio percorso a fare le giuste scelte, devo molto a mio padre che crede sempre in me e si sacrifica sempre affinché io possa raggiungere il mio sogno.”
“In stagione hai ricoperto diversi ruoli in difesa, dal centrale al terzino destro fino al mediano. Qual è il tuo ruolo preferito? Quali sono, a tuo parere, le tue qualità migliori? Sicuramente il mio ruolo preferito è il braccetto di destra, infatti penso che sia il ruolo in cui mi riesca ad esprimere al meglio. A mio parere le mie qualità migliori sono il fisico e la solidità difensiva.”
“Stai già pensando alla prossima stagione? Che obiettivi ti stai ponendo? Si certamente sto già pensando alla prossima stagione, sono molto ambizioso con me stesso e il mio obiettivo è di continuare a dimostrare per poter lottare per un posto in prima squadra.”
“Qual è il tuo idolo? Sogno nel cassetto? Un giocatore che mi piace molto e a cui mi ispiro è Mancini della Roma, mi piace molto la sua cattiveria agonistica e dominanza fisica. Il mio sogno nel cassetto è di poter, un giorno, esordire in Serie A.”