Il protagonista dell’intervista di oggi è Andrea Marino, centrocampista classe 2001, di proprietà della Lazio e che nella ultima stagione ha giocato in Serie C con il Foggia raccogliendo 22 presenze e una rete. Andrea, assistito dal suo procuratore Mario Mauri, è un centrocampista centrale/mediano che dall’inizio della sua giovane carriera è riuscito a raccogliere oltre 60 presenze in Serie C, vivendo realtà come: Salernitana, Rieti, Fidelis Andria, Foggia, Piacenza e Lazio. Si è raccontato a noi in questa intervista:
“Andrea Marino, centrocampista classe 2001, attualmente di proprietà della Lazio. Nell’ultima stagione hai giocato col Foggia. Raccontaci, in modo breve, un po’ di te e delle tue esperienze calcistiche. Sono partito a 17 anni (dopo l’esperienza alle giovanili della Juve e del Torino) e sono andato a giocare nella Salernitana under 17 e brevemente sono finito nel giro della prima squadra andando poi a giocare nella primavera da sotto età. A 18 anni mi girano il prestito al Rieti in Serie C dove fino a gennaio colleziono 13 presenze e un gol. A gennaio mi chiama la Lazio primavera dove firmo il contratto per 4 anni. L’anno dopo mi trasferisco al Piacenza in Serie C, poi Fidelis Andria e in fine Foggia.”
“Nella passata stagione hai collezionato 22 presenze tra campionato e coppa con 1 rete a referto. Come reputi la tua stagione a livello personale? La stagione per quanto mi riguarda è stata buona, tutte le volte che sono stato chiamato in causa ho dato sempre il massimo per aiutare la squadra, ovviamente si spera di far sempre meglio.”
“Nel corso della tua giovane carriera hai giocato in squadre come: Salernitana, Fidelis Andria, Rieti, Piacenza e Lazio. Dove hai vissuto i ricordi più belli da quando hai iniziato a giocare? Che ricordi e aneddoti ti porti dietro? Sicuramente alla Salernitana ho vissuto bellissime emozioni essendo stato nel giro della prima squadra. Ho collezionato 4 panchine in Serie B ed è un bellissimo ricordo che mi porto dietro, per un giovane vedere stadi pieni e calciatori di alto livello è una grande soddisfazione. Anche nella Lazio alcuni allenamenti in prima squadra rimangono impressi nella mente… e poi le varie esperienze in Serie C anche esse bellissimi ricordi.”
“Come ti sei trovato al Foggia nella scorsa stagione e com'è stato il rapporto con i compagni e con lo staff? A Foggia mi sono trovato bene. A discapito di quello che si dice su questa città ho conosciuto delle persone fantastiche sia dentro che fuori dal campo e il rapporto con i compagni è stato magnifico, eravamo un gran gruppo.”
“Dall'inizio della tua giovane carriera chi ti ha aiutato di più? La mia famiglia mi ha aiutato più di tutti. Hanno consigliato il meglio per me e sono felice di averli ascoltati.”
“In carriera hai giocato sia come centrocampista centrale che mediano. Quali sono le tue qualità calcistiche migliori? Io mi trovo bene sia in un centrocampo a 2 che a 3. Nasco come mediano ma anche un ruolo più offensivo di centrocampo credo mi riesca bene per le qualità che ho. Mi reputo un calciatore tecnico con ottima visione di gioco e con personalità, un buon lancio e un buon tiro."
“Anticipazioni in merito alla prossima stagione? Che obiettivi ti stai ponendo? Il mio obiettivo è quello di crescere come calciatore ogni anno che passa, sono molto motivato e provare a vincere il campionato è uno dei miei obiettivi per questo anno insieme ad ottime prestazioni.”
“Qual è il tuo idolo? Il tuo sogno nel cassetto? Il mio idolo è Andrea Pirlo, per me uno dei più forti di sempre in quel ruolo. Vedo tanti video su di lui. Il mio sogno è quello di esordire in Serie A.”
(Fonte foto: ufficiale Foggia)
