In esclusiva, abbiamo intervistato Gianmarco Antonacci centrocampista che nella scorsa stagione ha militato nel Foggia in Serie C girone C. L’esterno sinistro classe 2001, assistito dal suo procuratore Mario Mauri, ha collezionato con il club pugliese 15 presenze e 2 reti. Gianmarco ha avuto inoltre esperienze in Serie D con le maglie di: Nardò, Francavilla e Molfetta oltre a Monopoli sempre in Serie C. Si è raccontato a noi in questa intervista:
“Gianmarco Antonacci, centrocampista classe 2001, attualmente in forza al Foggia in Serie C girone C. Raccontaci, in modo breve, un po’ di te e delle tue esperienze calcistiche. La mia passione per il calcio nasce fin dai primi anni grazie anche alla mia famiglia che in ogni modo mi ha permesso di praticare questo sport. Ho messo il calcio come primo obiettivo e priorità della mia vita e grazie a questa determinazione sono riuscito ad assaporare alcune piazze come Monopoli in primis passando poi per Francavilla sul Sinni in Basilicata e Nardó fino a Foggia.”
“Nella passata stagione hai collezionato 15 presenze tra campionato e coppa con 2 reti a referto. Come reputi la tua stagione a livello personale? A fine campionato posso comunque dire che è stata una stagione abbastanza positiva dato che, nonostante le poche presenze dovute anche ad un periodo di infortunio, sono riuscito a mettere la mia firma per ben due volte.”
“La scorsa è stata per te la sesta stagione vissuta tra Serie C e Serie D. Dove hai vissuto i ricordi più belli da quando hai iniziato a giocare? Che ricordi e aneddoti ti porti dietro? Fortunatamente posso citare ricordi belli in ognuna di queste piazze. Monopoli la ricorderò per sempre perché mi ha fatto entrare nel mondo dei grandi sia a livello professionale che personale; in due anni di serie D ho vinto entrambe le volte i play off e quindi scritto un pezzo di storia di quelle due città. Infine, Foggia rimarrà un ricordo indelebile in quanto con questi colori è arrivato il primo gol nei professionisti accompagnato dal secondo centro una settimana più tardi nel derby casalingo contro il Cerignola. Emozione unica.”
“Come ti sei trovato dal tuo approdo al Foggia e com'è il tuo rapporto con i compagni e con lo staff? Ci tengo a smentire tutti i luoghi comuni che sentiamo sulla città di Foggia perché posso dire che mi sono trovato molto bene con i tifosi, chi più e chi meno, mi hanno sempre fatto sentire il loro supporto e questo vale anche sia per lo staff che per i compagni di squadra che mi hanno insegnato moltissimo e li ringrazio tutti.”
“Dall'inizio della tua giovane carriera chi ti ha aiutato di più? Se nella mia (piccola) carriera mi sono tolto alcune soddisfazioni devo ringraziare alcune persone che a livello professionale mi hanno dato tanto ma soprattutto la mia famiglia, la mia ragazza e mio Nonno che, da grande appassionato, mi ha sempre dato consigli.”
“Giochi principalmente come esterno sinistro di centrocampo, hai sempre agito in questa posizione? Quali sono le tue qualità calcistiche migliori? La mia posizione in campo preferita è quella di quinto/terzino di sinistra, dipende ovviamente dal modulo, ma ovviamente non mi faccio problemi ad adattarmi in qualunque zona in base alle esigenze. Penso che la corsa sia la qualità calcistica numero uno e poi anche una discreta tecnica.”
“Anticipazioni in merito alla prossima stagione? Che obiettivi ti stai ponendo? Insieme al mio procuratore stiamo valutando la miglior soluzione per continuare a crescere e fare sempre meglio. Penso che come tutti quanti l’obiettivo di ogni singolo calciatore sia quello di alzare sempre di più l’asticella e quindi di salire di categoria.”