Abbiamo intervistato, in esclusiva, il terzino destro del Portici Pio Schiavi. Il classe '98, assistito dalla SV Sport Management di Stefano Squitieri e Valentino Viviani, cresciuto nelle giovanili del Napoli ha calcato campi importanti tra la Serie C e la Serie D contribuendo con goal e assist al successo delle squadre in cui ha militato. Schiavi si è raccontato a noi nella seguente intervista:
"Pio Schiavi, la tua carriera calcistica ha inizio nelle giovanili del Napoli con un grande impatto nel campionato di Primavera e 5 presenze in Youth League con 1 goal. Poi inizi a calcare campi di Serie C e Serie D con squadre come: Juve Stabia, Imolese, Real Gro Aversa e Portici in questa stagione. Come giudichi il tuo percorso fino a questo momento? Ho fatto tante esperienze bellissime partendo dalla Youth League fino a vincere un campionato con la Juve Stabia. In queste stagioni sono convinto di aver disputato delle buone prestazioni e credo di meritare qualcosa in più della Serie D."
"Oltre 70 presenze in Primavera con 3 goal e 3 assist, più di 20 gettoni in Serie C tra campionato e coppe, più di 100 presenze tra i dilettanti con 8 goal e 7 assist a referto. In tutti questi anni vissuti tra i campi, cosa ti ha migliorato come persona e giocatore? Sono migliorato molto sia come persona e sia come giocatore soprattutto nella stagione trascorsa alla Juve Stabia. Per la prima volta ho avuto l'occasione di conoscere e giocare nel calcio professionistico accanto a persone che hanno fatto la Serie A come Vitiello, Troest e Paponi imparando molto da loro."
"Hai ricoperto vari ruoli in carriera dall’attacco al centrocampo, ti sei affermato però nella posizione di terzino destro con un’ottima capacità offensiva. Lo dimostrano anche i 4 goal di questa stagione con il Portici. Come hai vissuto la stagione fino a questo momento e com’è il tuo rapporto con l’ambiente e i tuoi compagni? In realtà nasco terzino destro ma posso ricoprire più ruoli come fatto in questi anni in Serie D. La stagione attuale con il Portici è stata dura e dobbiamo cercare di salvarci in tutti i modi, con i miei compagni e con la società c'è un ottimo rapporto."
"Sei un classe ’98 hai 25 anni e ancora una lunga carriera. Parlando allo Schiavi del passato, i suoi sogni si stanno esaudendo? Hai qualche ambizione da voler concretizzare? In realtà ho l'ambizione di ritornare nei professionisti e sono convinto che bisogna dare sempre il meglio di se stessi senza mollare ne smettere di sognare mai!"