Crisi nera per il Crotone di mister Baldini che esce sconfitto 1-0 dal Gaetano Bonolis contro un avversario non temibile sulla carta come il Monterosi Tuscia. Nel primo tempo le occasioni non mancano su entrambi i fronti offensivi ma sono i padroni di casa a passare in vantaggio al 45’+1′ grazie alla rete messa a segno da Eusepi su assist di Rossi. Nel secondo tempo gli ospiti suonano la carica fallendo una doppia opportunità con Tribuzzi e Tumminello. La gestione Baldini non ha dato i risultati sperati, solo 1 vittoria nelle ultime cinque. Squadra senza cuore ne anima quella crotonese che dopo l'addio di Zauli ha perso la retta via trasformando buone prestazioni in catastrofici atteggiamenti messi in campo nelle ultime gare, sia da giocatori più esperti che non. A dimostrazione di tutto ciò è stata la scelta qualche giorno fa di mettere fuori rosa i calciatori di massima rappresentanza come il capitano Gigliotti, il quale già dopo Latina aveva rilasciato dichiarazioni che non sono piaciute alla società, sintomo di partenza anticipata per il calciatore. D'Errico e Dini, anche loro fuori rosa, il primo per "controllo del peso" dopo l'infortunio il secondo per motivi non dichiarati dalla società.
Le parole di Baldini al termine della gara di ieri mettono in chiara luce la situazione rossoblù: “Sono figure che ti offendono, che ti umiliano. Sono figure che ti mettono nelle condizioni di capire che quello che stai facendo non viene recepito. Io non voglio essere un problema, però se andiamo di fronte a questa figure del c…. uso parole forti perché la mia amarezza, la mia tristezza la devo esternare con volgarità. In questo mese la società mi ha messo a disposizione tutto, così come ai giocatori. Nulla da recriminare. Anche per questa trasferta ci hanno permesso di venire in aereo, di non fare otto ore di pullman, di arrivare qua il giorno prima in modo d recuperare bene. Tutte condizioni che le squadre di C non hanno. Sono abituato a questi momenti brutti… per rispetto della mia professione, per rispetto del mio presidente, del mio direttore, della famiglia Vrenna vediamo lunedì, con calma, di trovare qual è la soluzione migliore per poter giocare queste sei partite”.
Il tecnico degli squali senza peli sulla lingua come al suo solito ha messo ben in evidenza il momento difficile che sta vivendo il Crotone. Bisogna invertire la rotta ma bisogna farlo presto già dalla prossima gara con la Casertana. I play-off sono un obbligo e vincerli quasi un dovere. Con questo carattere da parte dei giocatori però le ultime sei partite rimanenti potrebbero diventare un inferno. Serve un cambio di mentalità per affrontare nel migliore dei modi un finale di stagione infuocato per la squadra calabrese.
(Fonte foto esterna: Crotone calcio)