ECCELLENZA: IL GIOIOSA LASCIA L’ULTIMO POSTO CON UN PROVA GAGLIARDA
Il Gioiosa parte a razzo e comanda da subito le operazioni del gioco. Così facendo però si concede alle rapide ripartenze reggine. Il pallino del gioco è del Gioiosa che va più vicino al gol: la deviazione da due passi di Tromba si stampa sul palo dopo dieci minuti. Poi solito tran tran con Gioiosa che preme e ospiti che scappano via di tanto in tanto. Il secondo tempo ci coglie di sorpresa con Panetta. Sorpreso, anche, il Portiere. Dopo un paio di minuti, lancia un bolide da lontano che s’infila nel set. Tra i reggini entra Gatto che regge il reparto e quasi subito dopo essersi messo in proprio entra in aria di rigore e da posizione defilata trafigge con un piattone Commisso. Siamo, appena, al quindicesimo. Il tempo di mettere la palla al centro che Ientile rimette “in sicurezza” la gara. Il suo tiro è da trenta metri ed anche lui con un pizzico, pure, di fortuna, insacca al set destro di Currà. Dopo una girandola di sostituzioni e Gioiosa in assoluto controllo della gara.
PROMOZIONE, GIRONE B: IL ROCCELLA NON DERMORDE
Il Roccella dimenticando lo spreco degli ultimi tre turni (un solo punto in, anche, due scontri diretti) si reca a Pellaro, altra concorrente, per poter fare i play out e magari nella miglior collocazione possibile. Già consapevole che la Lido aveva fatto bene, il giorno prima, va ad incontrare i bianco neri reggini in caduta libera. Ci va senza due pedine fondamentali Rifir e Acuna. L’inizio è promettente. Una disattenzione della difesa ospite stava per regalare il vantaggio con Camara, impreciso dopo un liscio. Dubbio fuorigioco e dubbio rigore per Pellaro ma primo tempo che finisce zero a zero. Parte bene il Roccella nel secondo tempo. Va in vantaggio sul 1-2 ma l’arbitro reggino decreta un altro rigore per il Pellaro. Stavolta fa centro. Il Roccella preme fino alla fine quando ha a suo favore un calcio di punizione dopo un fallo da ultimo uomo e conseguenziale espulsione. Punizione mal sfruttata e finale senza ulteriori clamori da entrambe le parti.
