Dopo i voti, ecco i giudizi. Le nostre corregionali impegnate nel torneo di Serie D hanno vissuto quattro mesi intensi sia sul piano sportivo che su quello societario, disegnando percorsi differenti per risultati e ambizioni. Il resoconto dettagliato della stagione fin qui messa in archivio (raccontata sia dal nostro portale www.stadioradio.it che dalla trasmissione del venerdì “La D di StadioRadio”) ha spiegato chiaramente il concetto di “doppia velocità”. Due binari distinti, caratterizzati da velleità spesso opposte.
In terreno positivo la Vibonese e, nonostante le tante difficoltà, la LFA Reggio Calabria e il Locri. In bilico il San Luca. Saldo negativo per Castrovillari e Gioiese.
Sull’esperienza del Football Club Lamezia poco da dire: un disastro dirigenziale che si è tradotto nel ritiro della squadra dal torneo. Un segnale brutto, specialmente alla luce della recente storia del club gialloblù, nato per unire il calcio lametino e finito nel dimenticatoio dopo un cammino assolutamente trascurabile. Con un dato: fino a quando la compagine è rimasta in corsa, ha tutt’altro che brillato per prestazioni e risultati. Inutile classificare, dunque.
Prima di calarci nell’illustrazione dei giudizi, una sola considerazione che è insieme di merito e metodo. I voti di alcune calabresi sono un po' più alti del dovuto: questo per via di una contingenza che ha già condizionato il torneo. Da due a una retrocessione e, allo stesso tempo, tante squadre in crisi economica-dirigenziale-tecnica. In questo quadro, anche le situazioni più complicate possono ancora risollevare la china. Quindi, spazio alla fiducia.
CASTROVILLARI voto 5
Un’estate turbolenta, l’ennesima, prima di formalizzare il nuovo percorso sportivo rossonero. Squadra allestita in fretta, orfana di alcuni valori importanti sul piano tecnico. Poi la confusione sulla scelta dell’allenatore (ne passano ben tre), con punte di grottesco legate alla mancata ufficializzazione di Campanella. In pieno autunno il ritorno in società del dirigente Di Dieco e, contestualmente, l’innesto di alcuni quadri dirigenziali che conoscono bene la piazza. Su tutti, il DS Giovanni Arcidiacono. Tuttavia, i risultati non sono ancora quelli sperati. Il nuovo assetto lascia ben sperare per il replay, dunque il voto è poco al di sotto della sufficienza. Ma occhio a non perdere di vista l’obiettivo.
GIOIESE voto 4
La situazione, secondo i rumors, si era fatta complessa già nel gennaio 2023. Gioiese a gonfie vele, triplete sul campo, stadio “Stanganelli” gremito. Ma sottotraccia, per i colori viola alcune criticità si stavano manifestando. Nulla di drammatico, il calcio è così per moltissimi club. Tuttavia, in estate il sodalizio pianigiano non è riuscito a trovare la quadratura sperata sul piano economico-dirigenziale. Di conseguenza, organico costruito male, decine di calciatori passati dalle porte girevoli, scelte tecniche non sempre lucide. Tra l’altro, la squadra gioca sempre in trasferta per via dell’indisponibilità degli stadi cittadini. In autunno esce di scena uno degli sponsor principali gettando nello sconforto l’intero progetto. Da Caridi a Viola, poi ancora Caridi. Oggi la Gioiese scende in campo con un organico dall’età media bassissima e con alcuni “over” in cerca di riscatto. L’intera Calabria tifa per i colori viola, affinché una piazza storica riesca a resistere al momento difficile. Basterà?
LAMEZIA non classificato (oppure 0).
LOCRI voto 6
Estate complicata dopo una stagione epica e da assoluto protagonista. Il Locri riparte dal presidente Giuseppe Mollica e dal Direttore Sportivo Antonio Tropea nonostante la dichiarata volontà di lasciare. La panchina, in questo quadro, viene affidata al tecnico Maurizio Panarello. In un’altalena di risultati, costellati da alcune battute d’arresto casalinghe davvero dolorose, gli amaranto dimostrano di avere linfa a sufficienza per affrontare il giro di boa in totale sicurezza. Nella fase di crisi più acuta la società sfodera il sorriso migliore, serra i ranghi e blinda l’allenatore. Segnale di maturità e grande attaccamento ai colori. Quindi spazio ad un mercato intelligente e all’ingresso di un nuovo socio. Al momento, il club dista appena tre punti dalla salvezza diretta. Viste le premesse, il voto non può che essere positivo.
REGGIO CALABRIA voto 6,5
Dai sogni di gloria del professionismo ai bassifondi delle categorie nazionali. Nel giro di qualche anno, il calcio reggino si ritrova di nuovo tra i dilettanti. Uscito di scena Saladini, il destino della squadra amaranto diventa una disputa tra cordate (con risvolti imprenditoriali e politici) fino alla nascita de La Fenice Amaranto Reggio Calabria. Il progetto tecnico viene affidato all’esperto Bruno Trocini con il chiaro obiettivo di raccogliere il massimo possibile da una stagione evidentemente di transizione (e nonostante una comunicazione troppo sbilanciata nelle prime battute). La storia recente è tutta una sfilza di “come prevedibile”. Avvio incerto, polemiche fisiologiche, mercato in fibrillazione. Alla fine del girone d’andata la LFA naviga saldamente in griglia playoff forte di un quarto posto tutt’altro che trascurabile. E c’è ancora il ritorno da giocare. Sorprese? Difficile se Trapani, Siracusa e Vibonese viaggiano a questi ritmi. Ma la risalita amaranto sembra davvero iniziata.
SAN LUCA voto 5,5
Rinnovo dei vertici societari, squadra rifondata, una ridda di allenatori cambiati, grana stadio esplosa all’improvviso (consegnato nei giorni scorsi l’avviso di garanzia al sindaco Bartolo per la vicenda). Per i giallorossi una prima parte di stagione turbolenta. Qualche settimana fa l’innesto nel gruppo dirigenziale di una cordata perlopiù reggina. Renato Mancini in panchina, Pizzata nel ruolo di DS. Dal mercato alcuni segnali importanti. La sensazione è cha il San Luca si prepara a vivere un significativo girone di ritorno: la netta vittoria di mercoledì scorso sul Canicattì ne è sapido antipasto. Ma è chiaro come a questo punto non sono più consentiti passi falsi. Perché 11 punti in 17 gare affettive appare un bottino assolutamente deficitario.
VIBONESE voto 8
Programmazione, visione d’insieme, spazio alle competenze. La Vibonese ha costruito il suo percorso positivo già in estate. Guida tecnica affidata ad Antonio Buscè; direzione sportiva in mano a Francesco Ramondino. Mercato di qualità, intelligente, mai strillato. Poi i risultati sul campo: muro Baldan – Onraita dietro; qualità in mezzo al campo; super Convitto a completare un attacco vivace e ispirato; under di prospettiva. La cooperativa del gol stecca praticamente niente fino al giro di boa. Peccato per quel pareggio interno con il Portici. La scorsa settimana la notizia della cessione di Convitto al Trapani. Un segnale controverso, non apprezzato dai tifosi e foriero di considerazioni contrastanti. Certo, è arrivato il talento di Terranova. Ma i mugugni restano. I rossoblù mettono i remi in barca? Questo lo dirà il futuro. Nel frattempo la sintesi del girone d’andata parla del record di punti mai ottenuto in 17 gare (ben 40) e di un calcio bello e concreto. Insomma, al di là delle contingenze, il progetto sembra proiettato verso un replay da protagonista.
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Giunto al termine il girone d’andata del campionato di Serie D 2023/2024, lo sguardo è già fisso alla ripresa delle attività agonistiche del prossimo gennaio. Perché, si sa, il calcio è una passione che si nutre di sfide e ambizioni. Oltre qualsiasi sosta, o tempo. Quattro mesi di gare, conditi da tante sorprese, molte delusioni e alcune polemiche interne alle piazze, hanno cucito i lembi di un racconto che adesso chiede una prima analisi di massima. Giusto un momento di riflessione su quel che è stato, in attesa di vivere quel che sarà.
Con questo spirito nascono le pagelle di metà stagione per le calabresi del torneo interregionale. Nessuna velleità particolare, solo uno spunto per il dibattito offerto alla grande famiglia del network StadioRadio.
Come di consueto per questi contenuti, si procederà con la pubblicazione dei voti e, successivamente, con la spiegazione dettagliata dei giudizi. Due differenti articoli nello spazio di due giorni. Nel mezzo, le Vostre considerazioni e gli stimoli di ciascun utente.
CASTROVILLARI voto 5
GIOIESE voto 4
LAMEZIA non classificato
LOCRI voto 6
REGGIO CALABRIA voto 6,5
SAN LUCA voto 5,5
VIBONESE voto 8
