Il report match di Brancaleone-Rende 1-0
Il report match di Brancaleone-Rende 1-0

La nota del Brancaleone:

BRANCALEONE 1 RENDE 0

Marcatori: 21’ pt Nucera (BR)

BRANCALEONE: Laganà, Romeo P. (23’st Obinna), Manganaro, Tuscano, Morabito, Nucera, Galletta G., Galletta S., Candito, Carbone (45’pt Borrello), Violi. A disposizione: Blefari, Musolino, Libri, Romeo D., Tarditti. Mancuso, Galletta D. All. A. Criaco

RENDE: Martorelli, Aiello (36’st Ciardullo), Mazzotta (22’st Scarpelli), Marino, Novello, Fayoseh, Zicarelli, Gigliotti, Riconosciuto, Mosciaro, Bouvet (8’st Costanzo). A disposizione:  D’Amato, Salvino, De Luca, Benvenuto, Gaudio, Quintieri. All. Viscardi

Arbitro: FALVO di Catanzaro 6 – Assistenti: Codispoti CZ – Panei VV
Angoli: 3-2
REC 1T:  2   REC 2T: 5

Importante vittoria del Brancaleone al cospetto di un’ottima squadra quale il Rende, che ha reso la vita difficile ai ragazzi di mr. Alberto Criaco. La metà del primo tempo vede un Brancaleone arrembante, che sfrutta le fasce con Candito e Violi praticamente imprendibili. Molto bella l’azione del gol di Nucera al 21’ pt con un preciso schema su palla inattiva che libera il difensore al tiro, con una conclusione vincente. Lo svantaggio sveglia il Rende che risponde con Mosciaro e Riconosciuto ma è attento Laganà ad intervenire brillantemente. Il primo tempo si conclude con un’altra bella azione manovrata del Brancaleone che libera al tiro Romeo Pietro, ma a Martorelli battuto è la traversa a negare la gioia del gol al giovane centrocampista. Il secondo tempo vede il Rende spingersi avanti alla ricerca del pareggio ma nonostante la grande mole di gioco creata la conclusione più pericolosa la trova Mosciaro al 27’ ma il tiro non centra lo specchio della porta. Il Brancaleone fa professione di umiltà e sacrificio, si abbassa e soffoca le fonti di gioco degli avversari, tanto che anche una squadra come il Rende che ha nel calcio manovrato il suo punto di forza si deve affidare ai lanci lunghi. Tuttavia il Brancaleone non è rinunciatario e al 6’ st ha la palla con Giovanni Galletta del 2 a 0, ma l’attaccante nel tiro schiaccia troppo la palla e ne viene fuori un  tiro debole che Martorelli non ha problemi a bloccare. Al 25’ è invece Violi ad essere fermato per un fuorigioco molto dubbio, quando di fatto aveva tutto lo specchio della porta libero. Una vittoria dal forte significato per il Brancaleone, sia per la continuità di risultati che per la maturità dimostrata, nel gestire un avversario molto forte e ben organizzato.

Mimmo Tuscano