(Un frame della gara con Capo Vaticano)
Domenica si ritroveranno di fronte Roccella e Bivongi, dopo “i pari” dello scorso anno e la “buca” di quest’anno di Coppa, quando alla seconda giornata non si presentò la squadra di casa, in quanto inesistente. L’inizio è stato difficile per entrambe, sono fanalino ed hanno, anche, incassato parecchi gol. Con più attenuanti la squadra amaranto, prima con i ragazzi contati, poi alle prese con diversi infortuni, e … quindi, comunque, contati. Per giunta molto giovani. Per il Roccella c’è l’altra faccia della medaglia rappresentata da due buone prestazione con la juniores. Pari con Stilo alla prima e successo sonante 1-6 in quel di Ardore, l’altro giorno. Se prima si pensava, verosimilmente, solo a “scendere in campo”, ora l’occhio è necessario alla classifica. Tanto più che te la stai giocando con le dirette concorrenti. Difesa da inventare come col Capo Vaticano. Fuori anche Schiavello, il portiere, stiratosi con i neroverde. In attacco si spera anche si spera in Kamarà, giovane brillante che alla sua prima, Domenica scorsa, ha fatto reparto. A centrocampo devo, ancora, dare il meglio di loro Rhfir e Darboe. Nella speranza, per il pazientissimo tecnico Silvano, che ciò avvenga già da Domenica.