Dura da digerire una sconfitta così pesante. Si consideri che il Roccella fa subito la voce grossa con il ritorno di Kamarà. Dopo quattro minuti mette i pensieri all’esperto portiere Piccolo. Ma al primo, banale lancio in area, tocca appena la palla Figliomeni ed è autogol. Il Roccella si riprende dallo shock ma al 31esimo in tandem ripartono Tripodi e Surace e da una azione di difesa si ritrovano davanti a Schiavello che non può opporre tanto ostacolo. Nel secondo, peggio ancora, il Roccella tenta qualche reazione, ma anche qui a maglie larghe in una difesa, molto giovane, (mancavano Martin e Sorgiovanni) di testa insaccava Pugliese. Partita finita? Quasi. Le due onoravano in una girandola di cambi, l’impegno ma la partita assumeva i contorni di una amichevole ed i valori si equivalgono. Segna un eurogol prima Zefr, palla al set sinistro di Piccolo ed a bocce ferme, al 48esimo, poco prima del fischio della brava arbitro, Cilento, l’esagerato 1-4 con Fili.
(Un frame della gara in foto)
Il Roccella cade in casa per 1-4 con il C. Vaticano
di Pino Gagliano
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