E' proprio il Trapani la squadra da battere ecco la Top 5 dei calabresi
E' proprio il Trapani la squadra da battere ecco la Top 5 dei calabresi

Il messaggio è chiarissimo: il Trapani è la squadra da battere. Il big match del quarto turno di Serie D ha visto i siciliani battere la Vibonese con il punteggio di 2-0. Tre punti pesanti per classifica e morale, evidentemente, che confermano l’imbattibilità dei granata e la loro completa impenetrabilità (zero gol subiti in quattro gare). Il passo falso in trasferta, comunque, non scuote le certezze dei rossoblù calabresi che, in dieci uomini per 60’, cedono il passo solo nel finale di partita. Sugli scudi Baldan, Ciotti e Gaeta.

Pareggio per la Reggina (LFA Reggio Calabria) nella prima uscita stagionale. Sul neutro di Locri, contro un San Luca compatto e ben organizzato, gli amaranto raccolgono un buon pareggio, anche alla luce della rincorsa fatta nelle ultime settimane per la costruzione dell’organico. Segnali importanti dagli under, tra gli altri Cham e Martiner. Per i giallorossi di mister Baratto, il rimpianto di non aver battuto una big del torneo attardata per condizione e preparazione tattica. Il punto conquistato, in ogni caso, muove ancora la classifica degli jonici e ne ribadisce la qualità del progetto.

Riscatto immediato per il Locri dopo la sconfitta interna col Portici. A Licata gli amaranto vanno sotto nel primo tempo, poi riequilibrano i conti nella ripresa grazie ad una punizione velenosa di Pasqualino. Complessivamente, una prova di sostanza al cospetto di un avversario importante. Sempre più evidente l’impronta di mister Panarello nell’identità tattica e mentale di squadra.

Ancora male la Gioiese. I viola questa volta cadono al cospetto del Canicattì e restano a zero punti in classifica. Così non va, ed è inutile nascondersi. L’innesto in attacco di Peppe De Marco è un colpo importante, ma non basta. Dal mercato dovranno arrivare altre energie per puntellare il progetto e rimettere la barca sulla giusta rotta. Il derby di domenica prossima contro il Locri potrebbe diventare già uno spartiacque. Peccato: la qualità di mister Alessandro Caridi e l’entusiasmo di società e ambiente avrebbero meritato un altro avvio di stagione. Ma il percorso è solo all’inizio, c’è tutto il tempo per recuperare.

Bene il Lamezia nello scontro d’alta quota con l’Acireale. I gialloblù raccolgono tre punti pesantissimi grazie agli acuti di Saraniti e Kosovan e confezionano una performance con poche sbavature. Tra i protagonisti di giornata anche Pinna e Chirone, autori di prove nettamente al di sopra della sufficienza.

Vittorie anche per Sant’Agata, Siracusa, Sancataldese, Akragas. Ha riposato il Castrovillari.

18 i gol segnati (10 in casa e 8 in trasferta).

 

Top 5

Calderone (San Luca) – Partita di grande intensità e concentrazione al cospetto di avversari ostici. Un ’05 che sta facendo molto bene in questo avvio di stagione.

Cham (Reggina) – La prima degli amaranto nel torneo di Serie D trova tra i protagonisti in positivo il terzino classe ’05 scuola Cremonese. Con lucidità, si fa trovare attento entrambe le fasi.

Ciotti (Vibonese) – In una partita difficile in casa del Trapani, complicata dall’espulsione di Onraita, si dimostra di categoria superiore.

Saraniti (Lamezia) – Un gol e un assist nella giornata che segna il riscatto del Lamezia. Da applausi.

Pasqualino (Locri) – Secondo gol in campionato per un terzino destro bravo sia in copertura che in fase di spinta. Il suo acuto vale il pareggio degli amaranto in casa dell’ostico Licata