ROSSANO - Il primo, importante, innesto è stato messo a segno. Il Rossano che verrà inizia, dunque, a prendere corpo anche perché le trattative imbastite sui tavoli dirigenziali sembrano essere tante.
Dopo l'ingaggio di Vincenzo Catalano (!84), che di certo sarà una delle "anime" del club, ora 1 tifosi si attendono ulteriori altri colpi di mercato.
E magari qualche conferma dallo scorso anno. Come capitan Morano e Tankoua fra gli altri;, ad esempio. Coppia centrale difensiva affiatata e di certo tra le migliori anche in Serie D.
Sarebbe un ottimo punto di partenza dal quale partire per quel che concerne la linea difensiva. Bisognerà, tuttavia, individuare gli juniores che faranno al caso della squadra anche perché con Lavia out per un lungo infortunio, Carrozza e De Santis in procinto di approdare fra i professionisti (a loro sono interessati Aversa Normanna e Gela), la società dovrà intervenire di cesello.
Sempre per quel che riguarda le "new entry", fra i prossimi colpi del Rossano (che attende solo i crismi dell'ufficialità da parte degli organi competenti per potersi a tutti gli effetti chiamare Rossanese) potrebbero registrarsi quelli di Nicola Mandarano (classe '83, la passata stagione autore di 14 centri in 26 gare nella stagione regolare con la maglia del Praia in Eccellenza) e di un altro attaccante di categoria.
Le "simpatie" per la punta di Praia con un illustre passato in Serie D (lo ricordiamo a Siracusa, Vittoria, Comiso) sembrano esserci tutte ed anche ricambiate. E' dunque, probabile, che si "stringa" nei prossimi giorni, chiudendo positivamente la trattativa che sembra essére ben avviata.
L'identikit di chi affiancherà l'ipotizzabile Mandarano, invece, sembra già tracciato da tempo ma le candidature restano top secret.
Sicuramente la settimana che si appresta ad iniziare sarà decisiva in tal senso, ed anche per le riconferme tanto attese e magari meritate, così come accennato dal presidente Alfonso Guerriero proprio dopo la finale giocata col Licata che ha regalato alla piazza di Rossano il ritorno in Serie D.
Nel frattempo, prosegue incessante l'impegno degli ultras, la Brigata Bizantina nella vendita degli abbonamenti.
Nei giorni scorsi i responsabili della tifoseria avevano lanciato un invito chiaro alla città: «Stringiamoci attorno a questo patrimonio perché anche con un piccolo contributo possono costruirsi grandi cose. Un appello chiaro a tutti - avevano detto i capi ultra - perché a partire da 60 euro (per la tribuna utras, 100 per la laterale sud, 150 per la tribuna centrale, ndr) la società ha offerto la possibilità a tutti di poter contribuire ad un progetto serio e importante».