RENDE – La settimana di preparazione al derby degli uomini di mister Aceto è scivolata via senza particolari patemi e con il lieto evento dei recuperi di Spadafora, De Luca e Marsicano. Il primo, Spadafora, è fondamentale nello scacchiere tattico di mister Aceto infatti consente, grazie anche all’acquisto di Carnevale, di variare lo schieramento della difesa capace di garantire ottimi risultati sia giocando in quattro sia in tre. Il recupero di De Luca, invece, appare fondamentale in una gara in cui la chiave di gioco sarà a centrocampo, infatti il vice Florio è dotato di ottima tecnica e di un lancio lungo e millimetrico che può risultare, nel corso della partita, l’arma in più, il gesto capace di arginare l’eventuale muro mediano eretto dai sanfilesi mettendo così i probabili Scarnà, Cirigliano, Provenzano o Marsicano davanti al portiere. Proprio quest’ultimo, Marsicano, recuperato ad inizio settimana potrebbe essere la chiave tattica nella fase offensiva, l’under è un elemento veloce, tecnico e dotato di un grande fisico, un giocatore capace di tenere palla e di dialogare con i compagni cercando lo scambio in velocità per arrivare al tiro, molto dipenderà da Aceto se effettivamente vorrà buttare subito nella mischia il giovane talento o rimandare il rientro al confronto interno con il Pianopoli sabato 8 dicembre.
            Svuotata l’infermeria mister Aceto avrà di che pensare per allestire la formazione che dovrà centrare una vittoria esterna che manca ormai da un mese, a dar fiducia ai circa duecento tifosi biancorossi annunciati sugli spalti, è l’ottimo stato di forma e la determinazione evidenziata dalla rosa di mantenere la vetta della classifica. Il gruppo è apparso tonico e vivace in tutti i suoi elementi e proprio questa compattezza è il valore aggiunto ad una squadra che tecnica e potenzialità farebbe bella figura in categorie ben superiori.
            La formazione è blindata anche in settimana nel consueto test in famiglia il tecnico rendese ha mischiato le carte, appaiano certi la presenza in attacco di Provenzano ex illustre, di Florio e della coppia difensiva Carnevale – Occhiuzzi. Le qualità della rosa biancorossa sono vaste e questo permetterà al trainer di presentare il miglior Rende chiamato a giocare il derby cha mancava dal campionato 2001-02 quando l’allora presidente Chiappetta prese le redini del Rende e lo condotte alla finale play off per la serie C1 con il Taranto. Ma questa è un altra storia.

e.p.