La 26ª di Serie D conferma l’equilibrio complessivo che domina il girone I e rimescola le carte in testa alla classifica. Almeno in parte.
Un buon Lamezia frena la corsa della capolista Gelbison, concretizzando un altro passo in avanti in termini di gioco e consapevolezza. Ai gialloblù di mister Sasà Campilongo manca ancora qualcosa sul piano del cinismo e della gestione, ma la strada imboccata sembra finalmente quella giusta.
Al “Morra” finisce 1-1: in gol Gagliardi per i cilentani e Bollino per i calabresi (entrambi ospiti venerdì scorso del programma “La D di StadioRadio”).
Benissimo il San Luca, vittorioso tra le mura amiche contro un pratico Real Aversa. Ai giallorossi basta l’acuto di Pelle per conquistare tre punti pesantissimi in chiave classifica.
Il Rende strappa un ottimo pari in casa della Sancataldese, mentre Cittanova e Castrovillari perdono rispettivamente contro Troina e Sant’Agata. Ma se per i reggini lo stop siciliano non fa troppo male, per i “Lupi” l’ennesimo inciampo interno rischia di amplificare una crisi dai contorni allarmanti.
Allargando lo sguardo, ecco la vittoria della Cavese (0-4 al Biancavilla) e il pareggio ad occhiali dell’Acireale a Giarre.
Successo di misura del Licata sul Paternò, mentre Santa Maria Cilento e Trapani si fermano sul 2-2 senza farsi troppo male.
Complessivamente, l’ultimo turno di campionato ha registrato tre vittorie interne, due vittorie esterne e quattro pareggi. 18 i gol realizzati: 8 in casa e 10 in trasferta.
Ecco i top della 26ª giornata.