E’ una bella storia quella che sta scrivendo il Sambiase. Dopo la dolorosa retrocessione in Promozione, maturata sì sul campo ma cagionata anche da fatti extrasportivi, la società giallorossa con un lavoro certosino e di grande competenza, è riuscita a risalire la china fino a raggiungere la Serie D.
Tra i protagonisti di questa storia c’è, ovviamente, Danilo Fanello che giorno dopo giorno, superando anche diverse difficoltà e cadute è stato il timoniere di questa scalata e siamo andati a scambiare qualche chiacchiera con lui, partendo dalle sensazioni di questo nuovo salto di categoria.
“La serie D è tanta roba e siamo felicissimi di averla raggiunta, pensando anche gli stimoli che ci saranno ad andare a giocare contro realtà enormi, ma guardo ancora con simpatia alla promozione in Eccellenza, l’abbiamo centrata oltre al centoventesimo di una finale tiratissima”. Su quest’ultima promozione, non si può fare a meno di parlare del covid:”Ripartire dopo uno stop lunghissimo, preceduto da quanto accaduto nella primavera 2020, era difficoltoso per tutti. Si è dovuto fare un gran lavoro sulle gambe e sulla testa, altra difficoltà è stata quella di avere una squadra ancora più assortita nel mini torneo, che ha portato gli avversari a giocare sempre al meglio. Sotto questo aspetto voglio ringraziare tutta la società ed in particolare Nicola Samele ed Antonio Mazzei i quali hanno lavorato incessantemente per metterci nelle condizioni ideale che si sono realizzate, anche, grazie alla responsabilità messa da tutti coloro i quali orbitavano intorno la squadra”. La chiusura con il mister è per l’immediato futuro:”Si dovrà ripartire necessariamente dall’empatia e la convinzione che si era instaurata in ogni protagonista dell’ambiente giallorosso. Per quanto mi riguarda, pur avendo ricevuto alcune chiamate da altre società, la priorità non potrà che essere data al Sambiase”.
Questo è quanto emerso in un dialogo con Danilo Fanello che, da indiscrezioni da noi raccolte, sembra davvero vicino alla permanenza in giallorosso.